28/10/2012
Una manifestazione in Germania a favore della Tobin Tax (Reuters).
Mentre l'Europa, seppure a 11, e senza l'Inghilterra di Cameron, muove passi decisi a favore dalla Tobin Tax, ovvero la tassazione delle transazioni finanziarie, arriva l'importante benedizione del Vaticano. "Il Pontificio Consiglio della Giustizia e della Pace propone una tassazione delle transazioni, in modo particolare di certe transazioni, per motivi di giustizia sociale". Lo ha affermato, in un'intervista alla Radio Vaticana, l'arcivescovo Mario Toso, segretario del Pontificio Consiglio della Giustizia e della Pace.
Monsignor Toso denuncia da un lato la disparità della tassazione sull'economia reale e sul lavoro, rispetto a quella sulla finanza, e, dall'altro, sottolinea come i fondi che così verranno ricavati dovranno avere finalità di giustizia sociale: "Non si riesce a capire perché gran parte del mondo economico, gran parte dell'economia reale, subiscano una forte tassazione mentre notevoli aree del mercato finanziario - in modo particolare quello che si dedica alle speculazioni finanziarie sregolate - non debba essere toccato dalla tassazione e non debba, anche questo mondo, contribuire alla realizzazione del bene comune".
La seconda carica di Giustizia e Pace ha appunto ricordato che "pochi giorni fa, 11 Stati europei hanno deciso di incamminarsi verso la tassazione di alcune transazioni finanziarie".
Monsignor Toso definisce anche "una cosa indispensabile" la riforma del sistema monetario e finanziario mondiale. "Di questo - spiega - ha parlato Benedetto XVI, di questo si è interessato anche il Pontificio Consiglio della Giustizia e della Pace e si è visto che in alcune proposte c'é stato un certo ascolto".
Paolo Perazzolo