27/08/2012
L'incontro del novembre scorso tra Monti e Benedetto XVI.
È stato il settimo incontro in dieci mesi. Il premier Mario Monti è stato ricevuto in udienza privata, a Castel Gandolfo, da Benedetto XVI. Tra i due “professori”, dicono fonti vaticane, ormai c’è un clima di grande familiarità dopo il primo incontro che ebbe luogo il 18 novembre, poche ore dopo la nascita del Governo, all’aeroporto di Fiumicino quando il Papa era in partenza per il Benin e il presidente del Consiglio – come è consuetudine – era andato a salutarlo. Il clima di fiducia sembra essersi rafforzato anche per la presenza di Monti alle occasioni istituzionali come quella per la partenza per la visita ad Arezzo o verso Milano per l’incontro mondiale delle famiglie.
A differenza del Governo precedente, che inviava Gianni Letta in sostituzione del premier per queste occasioni, l’attuale inquilino di palazzo Chigi preferisce non delegare ad alcuno la sua presenza. Il primo incontro ufficiale si era invece tenuto il 14 gennaio in Vaticano. Dopo il colloquio di oggi pomeriggio con il Papa, Monti ha incontrato anche il cardinale Tarcisio Bertone, segretario di Stato. Sia con lui che con il Papa il premier ha affrontato i temi della situazione europea, della crisi economica e del contributo che le nuove generazioni possono offrire alla crescita umana e spirituale del Continente.
Monti, accompagnato dal vicesegretario generale di palazzo Chigi, Federico Toniato, è giunto a Castel Gandolfo intorno alle 17 e si è trattenuto per circa quaranta minuti.
Annachiara Valle