Monsignor Lazzarotto, due volte nunzio

Israele conferma la sua stima per il diplomatico vaticano, che vanta profonde conoscenze del Medio Oriente. E la Santa Sede raddoppia i suoi incarichi, nominandolo anche nunzio a Cipro.

30/08/2012
Monsignor Giuseppe Lazzarotto, nunzio a Gerusalemme e ora anche a Cipro.
Monsignor Giuseppe Lazzarotto, nunzio a Gerusalemme e ora anche a Cipro.

Sono i fatti a smentire quanto riportato nei giorni scorsi da uno dei più diffusi quotidiani israeliani, il popolare Yediot Aharonot. Il corrispondente da Roma aveva definito la nomina a nunzio di monsignor Giuseppe Lazzarotto «uno schiaffo doloroso a Israele».

Secondo l’articolo, infatti, l’ex nunzio in Irlanda sarebbe stato coinvolto nello scandalo dei preti pedofili per aver saputo e taciuto sulla vicenda. Il giornalista insisteva sul fatto che, pur di allontanarlo il più possibile dall’Irlanda, il Vaticano lo aveva nominato nunzio in Australia.

«Tutto ciò evidenzia il carattere secondario che il Vaticano annette alle relazioni con Israele», tuonava il quotidiano. E, invitando il Governo israeliano a chiedere chiarimenti in merito aggiungeva che «persone coinvolte in pedofilia, o chi abbia garantito loro protezione, non troveranno rifugio in Israele: anche se fossero i rappresentanti del Papa in Terra Santa».

Dal canto suo, il portavoce del ministro degli esteri israeliano, Paul Hirschson, ha invece sottolineato i buoni rapporti che ci sono tra Israele e la Santa Sede e ha ribadito che – come sempre accade per i nunzi – lo Stato “ospitante” ha dato il suo gradimento. Monsignor Lazzarotto, 70 anni, nativo di Carpanè di San Nazario, provincia di Vicenza, ma diocesi di Padova, vanta una profonda conoscenza del Medio Oriente essendo stato nunzio già in Giordania e in Iraq e avendo vissuto per due anni, dal 1982 al 1984 a Gerusalemme.

«Per me è proprio un ritornare a casa, anche se con la responsabilità piena di rappresentante del Santo Padre. Sono cosciente che si tratta di una sfida importante», aveva dichiarato subito dopo la nomina. 

E oggi, a suggellare la piena fiducia che il Vaticano nutre nelle sue abilità diplomatiche e nel suo senso di responsabilità è arrivata anche la nomina a nunzio nell’isola di Cipro, carica che si somma a quella di nunzio apostolico in Israele e delegato apostolico in Gerusalemme e Palestina, assegnatigli lo scorso 18 agosto.»

Annachiara Valle
Preferiti
Condividi questo articolo:
Delicious MySpace

I vostri commenti

Commenta

Per poter scrivere un'opinione è necessario effettuare il login

Se non sei registrato clicca qui

Postato da Andrea Annibale il 30/08/2012 18:46

Israele è uno stato fiero e libero. La Chiesa però non si piega di fronte a nessuno. Il giornalista israeliano di Yediot Aharonot ha fatto bene a dire la sua libera opinione. Ma abbiamo un Papa che non si piega né di fronte ad Israele, né agli Stati Uniti, né alla logica del mondo, che sarebbe poi la pedofilia, la mafia, la prostituzione, la pornografia, la guerra (ingiusta), l’aborto e quant’altro. Siamo fieri di appartenere ad un popolo sacerdotale che non si piega di fronte a nulla, alla follia di questo mondo che passa e che è sotto il potere del maligno, come dice la Bibbia. Se qualcuno di noi ha peccato, abbiamo un avvocato potente presso il Padre. Israele è per me uno Stato amico e fratello. Siamo cresciuti con la Bibbia e con la cultura greca. Ci hanno formato Abramo e Omero. Viva Israele e viva però anche la libertà della Chiesa! Facebook: AAnnibaleChiodi; Twitter: @AAnnibale.

tag canale

MODA
Le tendenze, lo stile, gli accessori e tutte le novità
FONDATORI
Le grandi personalità della Chiesa e le loro opere
CARA FAMIGLIA
La vostre testimonianze pubblicate in diretta
I NOSTRI SOLDI
I risparmi, gli investimenti e le notizie per l'economia famigliare
%A
Periodici San Paolo S.r.l. Sede legale: Piazza San Paolo,14 - 12051 Alba (CN)
Cod. fisc./P.Iva e iscrizione al Registro Imprese di Cuneo n. 00980500045 Capitale sociale € 5.164.569,00 i.v.
Copyright © 2012 Periodici San Paolo S.r.l. - Tutti i diritti riservati