23/02/2012
Ressa per l'acqua intorno a un gigantesco pozzo a Natwarghad, in India (foto Reuters).
"L'economia dell'acqua": è il tema della campagna di Quaresima del Consiglio ecumenico delle chiese (Cec). Attraverso la "Rete ecumenica dell'acqua", il Cec inviterà, per sette settimane consecutive,
tutte le Chiese cristiane a pregare, riflettere e agire insieme a
favore della giustizia idrica, sia a livello locale sia mondiale.
L'iniziativa si concluderà il 5 aprile, Giovedì Santo. "In questo
tempo di crisi economica ed ecologica", spiega il Cec in una nota, "il
tema scelto per questa campagna ricorda immediatamente quanto sia
urgente che i cristiani intraprendano una riflessione sull'economia
dell'acqua e mettano in campo delle misure adeguate".
Secondo Maike
Gorsboth, coordinatrice della Rete, "l'acqua è ciò che permette al
pianeta e all'economia di vivere. Essa è un elemento essenziale dello
sviluppo duraturo in materia di salute, sicurezza alimentare, energia e
povertà, questioni che riguardano le Chiese del mondo intero". Ad
accompagnare l'iniziativa, sono disponibili on line, sul sito del Cec,
alcune meditazioni settimanali per aiutare e guidare la riflessione dei
fedeli. Ogni settimana, inoltre, le riflessioni, alla luce delle letture
bibliche, possono produrre delle risposte a problemi vitali, come l'approvviggionamento dell'acqua, la
produzione e lo smaltimento dei rifiuti, la produzione agrricola e
l'adattamento ai cambiamenti climatici.
Giuseppe Altamore