26/03/2013
Il cardinale di Milano, Angelo Scola, durante il recente Conclave in Vaticano (Ansa)
«Insistete nella vostra missione che è quella di leggere la realtà nella verità. Partendo dai fatti bisogna andare alla radice della realtà stessa, che è Cristo».
È l'appello che l'arcivescovo di Milano, il cardinale Angelo Scola, ha rivolto martedì pomeriggio ai giornalisti e agli operatori del mondo della comunicazione durante la celebrazione pasquale presso la società editoriale San Paolo a Milano sede fra l'altro del settimanale Famiglia Cristiana.
«Nel raccontare quello che accade non bisogna mai fermarsi all'ovvio come fanno molti giornalisti oggi ma andare invece al senso più profondo, alle realtà ultime», ha proseguito Scola che ha concelebrato insieme a numerosi sacerdoti della Congregazione paolina. «Questo, d'altra parte», ha ricordato il Cardinale nel corso della sua omelia, «era l'insegnamento che il fondatore della famiglia paolina, il beato Giacomo Alberione, ha voluto dare nel corso di tutta la sua vita e del suo apostolato nel campo delle comunicazioni sociali».
Scola ha poi spiegato qual è il significato della festa di Pasqua per i cristiani: «La Resurrezione di Gesù crocifisso significa essenzialmente speranza e misericordia», ha detto, «due elementi che Papa Francesco in questo inizio del suo pontificato non si stanca mai di ripetere». Infine, il cardinale si è soffermato sull'attuale momento di crisi che sta attraversando il nostro Paese e da cui non è esente neanche il mondo dell'editoria: «Quella dei giovani di oggi è una generazione provata come mai prima d'ora dalla mancanza del lavoro. Occorre però andare avanti e non avere paura dei sacrifici. Anche nel vostro settore ci sono tante difficoltà, non bisogna scoraggiarsi».
Durante la celebrazione, infine, sono state presentate al Cardinale le tre novità editoriali del Gruppo San Paolo: il settimanale Credere, che sarà in edicola dal prossimo 4 aprile; il mensile BenEssere e il nuovo periodico GBaby giochi.