30/11/2012
Don Giacomo Martino a Genova (foto Tagliabue)
E’ un prete italiano il miglior amico della gente di mare. Lo ha stabilito l’ICSW (The International Commmittee of Seafarer’s Welfare) cioè l’organismo mondiale che raccoglie tutte le maggiori associazioni di volontariato marittimo. Don Giacomo Martino, sacerdote genovese, 49 anni, ha vinto il prestigioso premio internazionale “Seafarers Welfare Award” per il 2012, istituito dall’ICSW.
Il riconoscimento per il suo infaticabile servizio d’accoglienza tra i marinai imbarcati e i portuali è stato consegnato al sacerdote il 28 novembre, a Londra, in una cerimonia presieduta da Koji Sekimizu, segretario generale dell’Imo (International Marittime Organization) agenzia autonoma dell’Onu.
Don Giacomo Martino nella cappella della Stella Maris di Genova (foto Tagliabue)
Don Martino appartiene all´arcidiocesi di Genova. Ordinato sacerdote nel 1987, ottenuto il baccellierato in teologia, dopo neppure due anni di impegno come vice-parroco in una parrocchia di Genova, ha deciso di dedicare il suo ministero tra i marittimi, prima come cappellano di bordo (dal 1988 al 1994) poi, nel 1998 riaprendo la "Stella Maris" di Genova, voluta dall'arcivescovo cardinale Dionigi Tettamanzi. Quindi è stato nominato all’interno di Migrantes "direttore nazionale per la pastorale degli addetti alla navigazione marittima ed aerea", incarico tenuto fino a quest’anno.
“E’ un privilegio aver servito la gente di mare nella mia missione”, ha affermato alla premiazione don Martino. “Essi hanno una vita dura e sacrificata per cui credo che questo premio debba andare a loro. E soprattutto alle donne che navigano e a quelle che, per lunghi mesi, attendono a casa i loro cari. Ad esse va il nostro riconoscimento più grande per sopportare una vita possibilmente anche più sacrificata. I marittimi hanno cambiato in meglio la mia vita di uomo e di sacerdote. Hanno dato al mio sacerdozio un nuovo impulso per la mia fede in Dio ma anche negli uomini”.
Alberto Laggia