Il miracolo della chiesa di Andreina
A Indicatore, frazione di Arezzo, la passione e il coraggio del parroco e di un'artista riconsegnano una nuova chiesa alla comunità. Una storia che merita d'essere raccontata.
A volte l’arte salva la vita a una chiesa. Letteralmente. Basta che sia arte vera, anche se povera, e che ci sia qualcuno che la sostenga e la comprenda. È quello che è accade a Indicatore, frazione di Arezzo. La chiesa, una brutta costruzione anni ’60, più simile a una fabbrica che a un edificio sacro, doveva essere abbattuta. Il nuovo parroco, don Santi Chioccioli, si è reso conto che i fedeli rischiavano di rimanere per anni e anni accampati in una chiesa garage in via di dismissione. Allora si è dato da fare. Per sua fortuna ha incontrato una giovane artista, Andreina Carpenito. Le ha dato fiducia. È stato quasi un miracolo. Oggi la chiesa di Santo Spirito è irriconoscibile, trasfigurata dalle nuove opere. Un cantiere che è andato avanti senza sovvenzioni, solo con le offerte dei parrocchiani. E non è finita... (servizio di Filippo G. Dall’Olio).