Sanremo, chi vende e chi no

Roberto Vecchioni, vincitore del 61° Festival di Sanrermo.

A meno di una settimana dalla fine del Festival, le canzoni di Sanremo invadono le classifiche di vendita piazzando ben 6 dischi nei primi 10 posti della classifica ufficiale della Fimi. Al primo posto, era più che logico, si piazzano i Modà con Emma (Viva i romantici) ma il gruppo brianzolo piazza nella classica dei cento dischi più venduti anche i tre album  incisi prima di esplodere.

    Scalzati al secondo e terzo posto gli album di Jovanotti e di Gianna Nannini, già al quarto posto la prima vera sorpresa con Max Pezzali e il suo album Terraferma che contiene la canzone del Festival Secondo tempo; quinta è Emma che ha inserito nel suo album Arriverà che ha cantato con i Modà; sesta è Nathalie con Vita sospesa, canzone non certo all’altezza dei suoi momenti d’oro a X Factor.

     Anna Tatangelo è nona con Progetto B che contiene il brano sanremese Bastardo scritto con il compagno Gigi D’Alessio, mentre solo decimo è Roberto Vecchioni con Chiamami ancora amore, un bellissimo album che contiene duetti con Dolcenera e Ornella Vanoni. Un piazzamento che solo in apparenza può stupire, ma da sempre il professore è un “diesel” e scala la classifica con calma. I suoi dischi, infatti durano nel tempo.

     Tornando alla prima classifica post Festival, ecco Giusy Ferreri al 13° posto,  Patty Pravo al 22°, il vincitore tra i giovani Raphael Gualazzi al 34° (un vero record per un pezzo di jazz), Luca Barbarossa al 47°, Luca Madonia (L’alieno) al 50°. Poi scorrendo la graduatoria dei primi cento ecco apparire Anna Oxa (56°), Tricarico (13°) e Al Bano (87°).

     Curioso che la più presente nella hit parade sia Alessandra Amoroso, la miglior cantante uscita da Amici , undicesima con Il mondo in un secondo e 79° con Senza nuvole che sono saldamente in classifica praticamente dall’anno scorso.

     Impossibile per ora azzardare il numero di copie vendute anche se i Modà hanno già raggiunto quote che assegnano loro due dischi d’oro. C’è chi va in un negozio di dischi per acquistare il suo preferito chi invece, preferisce scaricarlo dal computer. E allora la graduatoria ha non pochi sussulti. Primissimi i Modà, che sono nati proprio nel web, ma il professor Vecchioni deve aver colpito i giovani visto che è secondo mentre la vera sorpresa è Yanez di Van Des Sfroos, che si piazza al terzo posto anche se il suo disco sarà in vendita solo a fine marzo.

    Stupefacente il successo di Raphael Gualazzi, la bomba jazz che ha stravinto tra i giovani. Quindi i La Crus (Io confesso), sesta Giusy Ferreri con Il mare immenso, poi c’è Natahalie che è settima e Anna Tatangelo (Bastardo) che chiude all’ottavo posto.  Come si vede ci sono due mercati paralleli, c’è chi acquista (pochi) e chi sceglie (moltissimi) la sua musica sul PC. Fil rouge tra i due mercati l’irrefrenabile, annunciato successo dei Modà. Ci accompagneranno per tutta l’estate.