15/04/2010
Se non ci fossero toccherebbe inventarli. Elio&Le Storie Tese suggellano i loro primi 20 anni di carriera spedendo ai mercati questa antologia di riletture dei loro cavalli di battaglia. Già definire questo Gattini (Sony) "selezione naturale di classici nostri belli", come recita il sottotitolo, conferma l'inalienabile guasconeria di questa banda di mattacchioni che tuttavia solo un pressappochista potrebbe ricondurre agli esili cliché del rock demenziale: per classe, mestiere, e una creatività tanto strabordante quanto spiazzante. Trattasi di 17 sberleffi rivisitati col supporto di un'orchestra di una trentina d'elementi e la complicità di ospiti di fama come Ruggeri, Pezzali, Dalla: a celebrare un imprinting capace come nessun altro di dare al kitsch appeal e nobiltà d'arte, destreggiandosi con suprema disinvoltura fra infiniti generi e registri, spesso sbeffeggiandoli senza ritegno. Un inimitabile mix di iconoclastia rockettara e ortodossia pop, di virtuosismo e goliardia, di miele e arsenico.
Franz Coriasco