06/06/2010
“Credo che la magia della musica sia il più bel dono che puoi fare a qualcuno. E allora perché non usare la musica per migliorare le condizioni di vita dei bambini del Terzo mondo?”.
Il trombonista svedese Nils Landgren è partito da qui per realizzare questo splendido album e soprattutto il progetto extramusicale che ci sta dietro: per ogni copia venduta 1 euro andrà a Medici senza frontiere, che impegnerà i fondi nella baraccopoli di Kibera a Nairobi, in Kenya.
Landgren – tra i migliori trombonisti jazz europei, con molti dischi all’attivo come leader e oltre 500 collaborazioni con altri musicisti, compresi gli storici Abba – non è un “terzomondista” dell’ultima ora, visto che ha fondato la sua band Funk Unit proprio per dare spazio ai suoni e ai ritmi dell’Africa.
Il video che alleghiamo a questo articolo è stato inciso a Kibera, dove Landgren e i suoi musicisti si sono recati per portare strumenti musicali ai ragazzi e insegnare loro come usarli, nel tentativo di regalargli una possibilità in più.
Inciso per la tedesca Act (e distribuito da Egea) l’album è davvero bellissimo: spazia dai ritmi incalzanti del brano di questo video ad atmosfere più sognanti e rilassate, attraverso 12 brani (tutti scritti da Landgren) ispirati alle suggestioni dell’Africa, che fondono in maniera entusiasmante diverse tradizioni musicali (quella africana, il jazz, il blues, il rock e il funk) in una miscela godibilissima e altamente solidaristica.
Roberto Parmeggiani