10/08/2011
Riccardo Muti festeggia i suoio 70 anni con gli attori del "Macbeth" a Salisburgo.
I grandi festival europei parlano italiano: e la presenza dei nostri artisti, ma anche dell’orchestra di Santa Cecilia, sono considerate eventi imperdibili. E se Claudio Abbado è una figura insostituibile del Festival di Lucerna, Riccardo Muti è da sempre legato all’Austria. In occasione del Festival di Salisburgo ogni anno festeggia il suo compleanno a fine luglio (www.salzburgerfestspiele.at).
I suoi 70 anni dunque non sono certo passati inosservati. Anche se il vero tributo è stato il pubblico a dedicarglielo. Il suo Macbeth verdiano con la regia di Peter Stein è stato infatti accolto da un vero trionfo il 3 di agosto, e le repliche che si prolungheranno fino al 24 sono tutte esaurite. Non meno attesi saranno i suoi concerti: quelli del 14 e 15 dedicati a Verdi con i Wiener Philarmoniker (che lo hanno da sempre onorato ed introdotto nella ristretta cerchia dei direttori eletti). E quelli del 26 e 27 con la Chicago Symphony Orchestra, la grande orchestra americana della quale Muti è diventato direttore principale lo scorso anno e che, dopo un inizio tormentato a causa di problemi di salute e affaticamento, è ormai diventata la “sua” orchestra per le grandi tournée.
Un momento del "Macbeth" di Muti-Stein a Salisburgo.
E se la presenza di Maurizio Pollini a Salisburgo non fa più notizia
(ma anche la sua esibizione del 24 interamente dedicata a Beethoven è
attesissima), un punto d’orgoglio per l’Italia musicale è la
partecipazione al Festival più famoso d’Europa dell’Accademia
Nazionale di Santa Cecilia. Il livello raggiunto dalla compagine
sinfonica capitolina diretta da Antonio Pappano è attestato dal
successo di pubblico e di critica e dalla qualità delle recensioni. Sarà
proprio Pappano ad interpretare due pagine che in qualche modo
gemelleranno le molte anime dell’Istituzione: una sinfonia londinese di
Haydn (il grande direttore è italiano naturalizzato inglese) e
l’italianissimo Stabat Mater di Gioachino Rossini.
Giorgio Vitali