Mario Biondi, vent'anni "dal vivo"

Intervista con il crooner italiano, ormai celebre in tutto il mondo, che festeggia con un doppio Cd i suoi tour e la sua passione più grande: gli spettacoli "live". Due video.

04/01/2011

Una voce calda , profonda e sensuale. È quella del crooner italiano Mario Biondi. Lo abbiamo incontrato negli studi di Radio Monte Carlo in occasione della presentazione del doppio live “Yes You”, testimonianza del tour che lo ha portato su prestigiosi palchi italiani registrando ovunque il tutto esaurito. Tra le canzoni in scaletta ritroviamo il prezioso regalo ricevuto da Burth Bacharach: Something that was beatiful. Oppure I know it’s over, adattamento in inglese di “E se domani”, arrangiato dallo stesso Biondi. Inoltre, gli Incognito duettano con Mario in No mo’ trouble, Lowdown e Can’t get enough. «Mi è sembrato importante documentare con un cd quello che io considero la parte più bella del mio lavoro: cantare dal vivo. Lavoro con il live da oltre 20 anni. È la parte della mia professione cui sono più abituato, in cui più mi riconosco».


E non è affascinante anche il lavoro in studio?
   È un modo di sperimentare un po’ particolare ma temo che a volte la musica in questo modo diventi un pò di plastica, artefatta. Su questo ultimo album c’è un brano registrato in studio: “Yes You” , il singolo del cd ma fondamentalmente anche questo pezzo è stato registrato solo una volta, ossia buona la prima come si faceva negli anni 40-50.

È per ricalcare il modello dei grandi contest dell’epoca d’oro delle big band jazz americane che sul palco nei tuoi concerti si fronteggiano due orchestre?
   Certo, una jazz acustica ed una funky-soul e durante tutti i concerti le due band si alternano, si sovrappongono e dialogano tra di loro.

Hai praticamente sempre cantato in inglese, anche quando parli pensi in inglese?
   L’inglese lo uso perché ti dà la possibilità di dialogare con le persone di tutto il mondo ma non penso in inglese, penso in catanese… la città che mi ha dato i natali.

Sai che sei un artista di fama internazionale?
    Ma dai…

La conferma viene dal fatto che sei tra i primissimi artisti italiani ad avere un profilo su Ping, il social network di iTunes. A casa con i tuoi figli parli di musica?
   Ricordo che ne ho ben 6. Tre maschi e tre femmine ed il più grande ha 13 anni. Cerco di tenermi aggiornato su quello che ascoltano loro perché a quell’età cambiano idea spesso. Passano dai Tokio Hotels ai Jonas Brothers.

Ti ha mai condizionato il loro parere?
    No, anche perché a loro non piace la mia musica. Quello che mi fa piacere è incontrare i compagni dei miei figli più grandi che mi dicono: "A me la sua musica non piace ma lei è bravo".

Mario Biondi è partito da lontano addirittura dal mercato giapponese per arrivare, già conosciuto ed affermato, in Italia. È quello che devono fare i giovani al giorno d’oggi per fronteggiare la crisi che stiamo attraversando?
    No, voglio essere ottimista. Anche l’Italia sarà in breve tempo pronta a ospitare un’internazionalità. Certo nella musica è più facile perché il canto vola. Nel lavoro “normale” devo ammettere è più complicato affermarsi.

Hai una voce davvero bella non solo quando canti ma anche quando trasmetti in radio. Non sono la sola a dirlo. Ci parli della tua esperienza di doppiatore?
    Con la partecipazione al film disneyano "Rapunzel - l’Intreccio della torre" torno a vestire il personaggio d’animazione, prestando la voce a Uncino. Si tratta di un un brigante dal cuore tenero che ha un sogno quello di imparare a suonare il pianoforte...

Tu lo suoni?
    No. Solo quei 4, 5 accordi che mi servono per comporre la mia musica. E non suono neanche la chitarra. Mia figlia Zoe è brava. Sai, cerco di mettere in piedi un’orchestra in famiglia.

I tuoi pezzi sono belli da ascoltare a Natale, creano un'atmosfera incredibile...
    Facciamo allora che sia sempre Natale!

Monica Sala
Preferiti
Condividi questo articolo:
Delicious MySpace

I vostri commenti

Commenta

Per poter scrivere un'opinione è necessario effettuare il login

Se non sei registrato clicca qui

tag canale

MODA
Le tendenze, lo stile, gli accessori e tutte le novità
FONDATORI
Le grandi personalità della Chiesa e le loro opere
CARA FAMIGLIA
La vostre testimonianze pubblicate in diretta
I NOSTRI SOLDI
I risparmi, gli investimenti e le notizie per l'economia famigliare
%A
Periodici San Paolo S.r.l. Sede legale: Piazza San Paolo,14 - 12051 Alba (CN)
Cod. fisc./P.Iva e iscrizione al Registro Imprese di Cuneo n. 00980500045 Capitale sociale € 5.164.569,00 i.v.
Copyright © 2012 Periodici San Paolo S.r.l. - Tutti i diritti riservati