Modena, 16/06/2011
Grande musica, interpreti prestigiosi, le più belle chiese di Modena: sono gli ingredienti del festival: “I luoghi sacri del suono”. I concerti, rigorosamente gratuiti, sono di giovedì alle 21.15. Il prossimo appuntamento è il 16 giugno nella Chiesa di San Domenico con l’arcaico canto gutturale sardo dei Tenores di Bitti, quartetto vocale di fama internazionale alla prima esibizione modenese. Ascoltando il loro “Canto a tenore” si ha l’impressione di una fusione totale con la natura. Patromonio immateriale dell’Umanità dell’Unesco, il canto a tenore dei pastori del centro della Sardegna è uno straordinario esempio di polifonia del Mediterraneo per complessità, ricchezza timbrica e forza espressiva: è realizzato da quattro voci maschili, dalla più grave alla più acuta.
Rosanna Precchia