Milano, 01/10/2012
L'arte rupestre di 10.000 anni fa
Piloti”, il termine dialettale con cui in in in Valcamonica vengono definite le antiche figure incise nella roccia, è il titolo della mostra che si inaugura il 1° ottobre alla Triennale di Milano (prosegue fino al 4 novembre).
Il primo sito italiano dichiarato Patrimonio dell'Umanità dell'Unesco è protagonista di una grande esposizione multimediale, che nasce dalla sinergia tra archeologia, storia dell'arte, cinematica, informatica, musica, graphic design e dalla collaborazione di tre importanti realtà culturali europee: il Centro Camuno di studi preistorici di Capo di Ponte (Brescia), il Museo di archeologia e antropologia dell’Università di Cambridge (Gran Bretagna), l’Università di scienze applicate di St. Pölten (Austria).
Ogni sezione della mostra farà vivere al visitatore diverse e coinvolgenti esperienze: figure di uomini e animali fissate nella roccia si animeranno per raccontare storie di caccia e scene di vita quotidiana di 10.000 anni fa; la tecnologia “panorama” permetterà di viaggiare a volo d’uccello fra i siti rupestri della valle, planando sulle singole rocce incise e sulle scene rappresentate.
Informazioni sulla mostra, immagini e un video di presentazione si possono trovare sul sito del Centro Camuno di studi preistorici www.ccsp.it nella sezione “Pitoti” e sul sito ufficiale www.pitoti.org
Rosanna Precchia