24/09/2012
Il Cersaie di Bologna, Salone internazionale della ceramica per l'architettura e dell'arredo bagno.
Dovete rifare il bagno e avete bisogno di suggerimenti? Segnatevi luogo e data: Bologna, dal 25 al 29 settembre. Lì, si tiene il Cersaie, il Salone internazionale della ceramica per l’architettura e dell’arredo bagno giunto alla sua trentesima edizione.
I numeri del 2012 confermano l’interesse che la fiera ha per gli operatori del settore, con gli spazi espositivi al completo. Saranno così presenti sui 176 mila metri quadrati di superficie del polo fieristico bolognese 909 imprese, di cui 298 estere (il 32 per cento degli espositori sono stranieri: un record della manifestazione), provenienti da 33 Paesi.
In questa edizione, il 28 e il 29 settembre, nello spazio denominato Agorà della Stampa, si svolge per la prima volta un’attività di consulenza gratuita sulla progettazione degli ambienti, per conoscere i costi di una ristrutturazione, imparare a scegliere e accostare colori e materiali. Basta portare con sé una planimetria o una foto dell’abitazione da ristrutturare.
L'architetto portoghese Eduardo Souto De Moura, premio Pritzker 2011.
Lezioni di architettura
L’evento più atteso Al Cersaie, venerdì 28 settembre, è la lectio magistralis di Eduardo Souto De Moura, vincitore del premio Pritzker 2011, il più importante riconoscimento internazionale per l'architettura. Un’altra importante presenza al Cersaie è quella dell’architetto giapponese Shigeru Ban, maestro della leggerezza, che in una conferenza nella Galleria dell’architettura del 26 settembre presenterà i suoi progetti. Ha fatto scuola abbinando la sperimentazione all’ecologia. Usa una tecnica speciale per realizzare i suoi oggetti di design: con collanti naturali avvolge la carta riciclata attorno a un tubo di alluminio. Quando la carta è seccata, il tubo viene sfilato e le colonne così ottenute vengono poi rese impermeabili trattandole con la cera. Ha realizzato abitazioni provvisorie per i terremotati di Kobe, in Giappone, nel 1995, mentre per l’Aquila ha disegnato una sala concerti. A Bologna interverrà sui problemi del territorio emiliano dopo il sisma del 20 maggio.
L’etica nell’edilizia
La ceramica sempre più spesso fa coppia con il progettare etico e sostenibile. Accanto alle piastrelle sottilissime (2-3 mm contro gli 11-13 standard che per le imprese significano minor spreco di energia, costi inferiori di trasporto, aumento di capacità di stoccaggio) e a quelle “verdi” che contribuiscono a ridurre le emissioni di anidride carbonica, sono arrivate sul mercato le piastrelle che aiutano ad abbattere le barriere architettoniche, favorendo gli spostamenti di non vedenti e ipovedenti. Il gruppo Marazzi ha creato, per esempio, Autonomy, un sistema di segnali tattili a pavimento dove ogni piastrella offre un codice informativo, tramite una texture in rilievo che stimola il senso tattile del piede e sfrutta il contatto del bastone. Altri accorgimenti, come i contrasti cromatici, sono pensati per aiutare gli ipovedenti.
Ginevra Petrolo