10/04/2013
D. Huschke, "Ritratto di Rudolf Steiner", olio su tela, 1906. Rudolf Steiner Archiv, Dornach.
Non esiste disciplina della cultura d’oggi che Rudolf Steiner (1861-1925) non abbia indagato e un’occasione per capire il grande studioso austriaco la offre una mostra itinerante del Vitra Design Museum di Weil am Rhein, vicino a basilea, ora arrivata in italia.
L’esposizione Rudolf Steiner: L'alchimia del quotidiano, al Mart di Rovereto fino al 2 giugno 2013, è curata dal direttore del Vitra Design Museum Mateo kries che l’ha suddivisa in tre sezioni per ben delineare l’influenza trasversale del filosofo, pensatore e pedagogo sui movimenti sociali e culturali del secolo appena trascorso.
In mostra, fotografie, cataloghi, oggetti, lettere di Piet Mondrian, testi di Nietzsche e Goethe, perfino gioielli disegnati proprio da Steiner. Non mancano le indicazioni su architettura e design, considerato che le case in cui viviamo e le cose che usiamo hanno un ruolo fondamentale nella qualità della nostra vita.
L’edificio simbolo di Steiner è il Goetheanum nella seconda versione. La prima, in legno, fu distrutta in un incendio il 31 dicembre 1922. Palazzo-monumento a Dornach, in Svizzera, oggi sede della società antroposofica, fu progettata da Steiner per illustrare lo sviluppo del movimento dalla sua fondazione. Ricostruito dopo la sua morte, è considerato una pietra miliare nella storia dell'architettura, in particolare per l'ampio impiego del calcestruzzo.
Sono una manifestazione pratica delle sue teorie anche gli schizzi realizzati durante le molte conferenze tenute tra il 1919 e il 1924, in tutta Europa, spesso presenti lo scrittore Kafka, la politica Rosa Luxemburg, il filosofo Benedetto Croce, il pittore Kandinsky.
Ginevra Petrolo