30/09/2011
Il cast al completo di "Terra promessa". Baliani è il primo da sinistra.
È ironico, il titolo dell'ultimo spettacolo di Marco Baliani. La terra promessa infatti era un'illusione: con l'arrivo di Garibaldi e delle sue camicie rosse i contadini avrebbero finalmente avuto terra e libertà. Ma così non fu. I “piemontesi” non portarono le sperate riforme e le popolazioni meridionali, come i soldati del disciolto esercito borbonico, si diedero al brigantaggio.
Come afferma lo stesso Baliani, «nella vicenda del bandito Carmine Crocco si può leggere la storia emblematica di un’incomprensione, di una disfatta civile, di un’assenza di lungimiranza politica che ancora oggi incide pesantemente sulla storia del nostro Paese. Dall’entusiasmo popolare suscitato dalle promesse garibaldine, in pochi anni, la popolazione del Meridione si trovò a combattere una disperata forma di rivolta contro l’ordinamento del nascente Stato italiano. Per migliaia di contadini, al termine di quei sanguinosi anni, restò, come scelta obbligata, divenire emigranti. È questo infatti il destino di otto milioni di contadini, uomini e donne del Sud e del Nord Italia».
In scena, Baliani ripercorre gli eventi, ricostruisce le circostanze e illumina i luoghi che i protagonisti di quelle vicende hanno consegnato alla storia. Ad accompagnare le parole del narratore compaiono, su schermi sovrapposti altri personaggi: un contadino, una popolana, un barone e un soldato piemontese, evocati dal narratote stesso.
DOVE & QUANDO
Terra promessa! Briganti e migranti
uno spettacolo di Marco Baliani e Felice Cappa
con Marco Baliani e Salvo Arena, Naike Anna Silipo, Aldo Ottombrino,
Michele Sinisi;
drammaturgia Maria Maglietta,
dal 3 al 9 ottobre, Teatro Franco Parenti, Milano:
www.marcobaliani.it
Carlo Faricciotti