10/05/2011
Il 47° Ciclo di Spettacoli Classici, in scena al Teatro Greco di Siracusa, propone quest’anno due tragedie (Filottete, di Sofocle; Andromaca, di Euripide) e una commedia (Le nuvole, di Aristotele).
Durante il viaggio verso Troia, Filottete è stato abbandonato sull’isola di Lemno perché morso da una vipera che gli ha procurato una ferita puzzolente. Ma un oracolo svela che per vincere la guerra i greci hanno bisogno del suo arco. Odisseo torna sull’isola accompagnato da Neottolemo, figlio di Achille, per sottrarre con l’inganno l’arco a Filottete.
A Sebastiano Lo Monaco, protagonista del primo spettacolo, abbiamo chiesto che Filottete vedremo. «Gianpiero Borgia, il regista, ha scelto un’ambientazione classica dal punto di vista stilistico, ma non filologico. Questo dramma è una grande indagine su argomenti come la malattia, la solitudine, i valori. Filottete è quasi un santo eremita, ma ha anche qualcosa del Cristo: abbandonato dagli dei e dagli uomini urla il suo dolore contro la divinità, ma questo urlo è anche un atto di fede».
Fede è una parola chiave anche per Lo Monaco. «Ogni tanto accarezzo l’idea di prendere i voti, ma poi mi rendo conto che non è la mia vocazione. In compenso appena posso mi ritiro in un monastero: lì trovo concentrazione, ma soprattutto una serenità e un equilibrio che mi aiutano ad affrontare i problemi».
Dove & Quando
47° Ciclo di Spettacoli Classici, Teatro Greco di Siracusa. Filottete e Andromaca, dall’11 maggio al 19 giugno (a giorni alterni); Le nuvole, dal 24 al 26 giugno
Info: 0931/48.72.48 - 800/54.26.44 - www.indafondazione.org/
Carlo Faricciotti