04/08/2011
Pino Pedano, classe '44, siciliano.
«È un’occasione per parlare ai giovani. Alla loro anima». Il “maestro del legno” Pino Pedano dedica soprattutto a loro, agli studenti che ogni giorno frequentano l’Università Cattolica di Milano, Risveglio, la mostra voluta dall’ateneo per celebrare il 90° anniversario dalla fondazione. «Oggi, il progresso è un regresso: bisogna risvegliare l’umano che è in noi», spiega l’artista siciliano che pone l’uomo al centro delle sue opere.
Quello che fino a ottobre si snoderà tra chiostri, ambulacri, atri e corridoi delle sedi di largo Gemelli, via Nirone e via Lanzone è un affascinante percorso artistico-spirituale, composto da circa trenta sculture realizzate dagli anni ’70 ad oggi. In ogni lavoro è il legno, con le sue venature e sfumature, il protagonista, la materia viva che lo scultore invita a toccare. Pedano – classe 1944, a bottega come falegname dal ‘51 e noto produttore di mobili - ne conosce le irregolarità e ne sfrutta le nervature naturali: gli affida un messaggio. A volte è una riflessione religiosa, altre sull’attualità. Così, le sfere Vita sognata e Vita nuova, nate dopo lo tsunami che a fine 2004 lacerò l’Asia, domandano se dalla distruzione è possibile una rinascita; i “totem” Papa Woityla e Lo scienziato Padre Gemelli raccontano attraverso cerchi e spaccature i personaggi a cui sono dedicati; mentre le steli - La Vittoria, La Vergine e La Madre di famiglia – parlano di maternità.
Da non perdere, le monumentali Resurrezione e Porta del Paradiso.
"Risveglio", l'opera che dà il titolo alla mostra.
Anche se i fiori all’occhiello dell’esposizione e della ricerca
artistica di Pedano sono il Sacro Cuore di Maria e il Sacro Cuore di
Gesù, due imponenti medaglioni in pioppo, «il legno del dialogo»,
richiesti dall’ateneo come meditazione sul tema del cuore: «Pedano ha
scovato un’antica radica di pioppo e dalla stessa radica ha ricavato il
cuore di Cristo e della Madre, perché è la stessa carne», scrive il
curatore Pierluigi Lia nel catalogo Pino Pedano. Risveglio
(Vita&Pensiero).
Fino agli anni ’90, però, i lavori che l’artista di Pettineo (Messina)
esponeva a Parigi, Londra e New York non avevano questa valenza. La
svolta religiosa nell’arte di Pedano arriva con una grave malattia nel
’95: «Mi sono affidato a Padre Pio e sono guarito», racconta. «Da allora
ho abbracciato la via della spiritualità».
A 90 anni dalle prime lezioni (7 dicembre 1921), la Cattolica riscopre
la vocazione a generare cultura e a essere committente d’arte. Certo,
con modi più innovativi rispetto a quando il fondatore padre Agostino
Gemelli chiamò Manzù per decorare la cappella dell’ateneo. Ma c’è da
credere che Risveglio sarà capofila di altre iniziative con cui
l’Università del Sacro Cuore farà conoscere la propria storia a Milano e
ai suoi visitatori.
Risveglio di Pino Pedano
Università Cattolica del Sacro Cuore (Largo Gemelli, via Nirone e via
Lanzone), Milano
Ingresso libero – fino a ottobre 2011
Laura La Pietra