13/10/2011
Isa Danieli (a sinistra) e Veronica Pivetti in scena.
Due attrici sono chiamate a interpretare uno spettacolo che però risulta loro indigesto. Come non bastasse, le due, una milanese e l'altra napoletana, si detestano cordialmente, impregnate come sono di pregiudizi l'una sull'altra. A dar loro volto due attrici amate dal pubblico come Veronica Pivetti e Isa Danieli, che così illustrano lo spettacolo.
Veronica: «Raccontiamo l'Italia da punti di vista molto diversi, ma soprattutto attraverso le canzoni, tanto del Nord quanto del Sud».
- Entrambe siete state interpreti di fiction televisive di successo come Provaci ancora prof o Capri. La tv porta nuovo pubblico a teatro?
Veronica: «In parte sì, l'importante è fare una buona televisione. La televisione, come tutto ciò che porta al successo, è un'arma a doppio taglio, perché il pubblico riconosce quello che vale e resta, al di là del successo momentaneo».
Isa: «La tv permette di raggiungere una platea larghissima, come noi teatranti ce la sogniamo, e comunque mi è capitato, dopo Capri, che moltissime persone venissero a teatro per la prima volta dopo avermi visto sul piccolo schermo».
- Nella seconda parte dello spettacolo, senza voler svelare troppo, c'è una sorta di rovesciamento, in cui in un certo modo vi scambiate i ruoli. Cosa rubereste alla vostra partner di scena?
Veronica: «Nulla, perché è il bello del nostro mestiere: essere tante cose, tante persone nello stesso tempo senza togliere nulla a nessuno».
Isa: «L'altezza, visto che Veronica è bella, alta e giovane».
DOVE & QUANDO
Sorelle d'Italia – Avanspettacolo fondamentalista
drammaturgia originale di Roberto Buffagni,
direzione musicale e pianoforte Alessandro Nidi,
regia: Cristina Pezzoli. Con: Veronica Pivetti e Isa Danieli,
dall'11 al 30 ottobre, Teatro Manzoni, Milano
www.teatromanzoni.it
Carlo Faricciotti