13/05/2012
Amedeo Bocchi - Fiori di loto (foto Ufficio Stampa).
Le protagoniste sono loro. Giovani mamme coinvolte nei giochi dei loro bambini, contadine orgogliose e indurite dalla fatica come le zolle della terra che lavorano, donne borghesi che proiettano i loro sogni negli spazi raccolti di curatissimi prati e giardini.
La mostra che si è aperta a Barletta, L’odore della luce, il mondo femminile nella pittura dell’Ottocento e del primo Novecento, punta i riflettori ancora una volta sulla stagione della pittura italiana a cavallo tra i due secoli. Una stagione troppo a lungo sottovalutata e invece ricca di fermenti innovativi, dalla rivoluzione della macchia al simbolismo fino agli esordi del nuovo linguaggio divisionista.
Il tema è quello della donna e del suo mondo di relazioni. L’adolescenza, la maternità, il lavoro, la famiglia ci arrivano in presa diretta, senza rinunciare a un’atmosfera evocativa e al costante legame lirico con la natura, che fa sempre da coprotagonista.
Ettore Tito - Pagine d'amore (foto Ufficio Stampa).
Tanti ritratti femminili, contadini e borghesi, illuminati dalla nuova luce del plein air eppure fortemente ancorati all’immaginario di una nazione che sta muovendo i primi passi in Europa.
E’ una luce che coglie il reale e illumina l’olfatto, in un gioco di sinestesie che ci fa sentire l’odore dei campi appena falciati e dei gelsomini, persino dei capelli e delle vesti.
Quattro le sezioni tematiche. Sentimenti, lavori del giorno, prati e giardini, confidenze.
Un percorso fortemente emotivo, che ci restituisce uno spaccato della provincia italiana post risorgimentale, in cui le donne sanno essere insieme quotidiane e straordinarie, raccontate nei loro sentimenti, negli affetti e nel nuovo ruolo che stanno assumendo nella società.
La mostra, curata da Emanuela Angiuli, direttrice della Pinacoteca De Nittis, mette insieme un’ottantina di capolavori di artisti come Rossi, Nomellini, Lega, Signorini, Pellizza da Volpedo, Previati, Corcos, De Nittis e Boldini. Il valore aggiunto è dato dai richiami letterari, da Pascoli a Verga a D’Annunzio.
Vittorio Corcos - Le istitutrici ai campi Elisi (foto Ufficio Stampa).
Dove e quando. La mostra L’odore della luce, il mondo femminile nella pittura dell’Ottocento e del primo Novecento è a Barletta, Pinacoteca De Nittis (Palazzo della Marra), fino al 19 agosto. Info 0883538372/71; www.comune.barletta.ba.it
Simonetta Pagnotti