12/03/2012
Carlo Conti durante la serata degli Oscar Tv (Ansa).
Oltre cento giornalisti hanno votato, trimestre per trimestre, la stagione televisiva 2011-2012 tracciando una classifica dei 20 programmi più votati e dei personaggi televisivi che più si sono distinti. Questa classifica è stata affidata a una “Accademia della comunicazione” formata da dieci super esperti, tra i quali Renzo Arbore, Giordano Bruno Guerri, Carlo Verdone e Giorgio Forattini che nella classifica dei 20 hanno votato i migliori 10 programmi della stagione. Raiuno ha trasmesso in diretta l’evento domenica 11 marzo dal
Teatro Ariston di Sanremo. Ha presentato Carlo Conti e l’Oscar TV è stato consegnato ai vincitori, tutti presenti. Ecco l’elenco delle trasmissioni premiate e le relative motivazioni.
Fiorello premiato sul palco dell'Ariston (Ansa).
Varietà vintage o Show del futuro? Resta comunque il più grande spettacolo anche prima del week end. Oscar 2012 a “Ilpiùgrandespettacolodopoilweekend”.
Energia allo stato puro, versatilità, una capacità di comunicare col pubblico che lo fa paragonare – e non gli dispiace- al grande Walter Chiari. Oscar 2012 come personaggio televisivo della stagione a Fiorello.
Con una battuta ti mette Ko, è eclettica ma determinata, forse non ha ancora deciso cosa fare da grande, ma certamente sarà qualcosa di importante. Oscar come personaggio femminile dell’anno a Geppi Cucciari.
Ventiquattro anni-ventiquattro Oscar: la notizia non striscia ma corre come un neutrino ad aggiudicarsi l’ennesimo trofeo. Oscar Tv a Striscia la notizia.
L’Italia siamo noi ovvero quando la Tv ritrova il suo ruolo di servizio pubblico. Un appuntamento imperdibile con i nostri ieri che ci fa sentire più italiani.
L’eleganza, la classe, la straordinaria bravura di ballerini professionisti e di dilettanti che imparano a danzare. Oscar 2012 a Ballando con le stelle.
Premio regia televisiva 2012 a ''La vita in diretta'' a Mara Venier e Marco Liorni (Ansa).
Decisamente schierato o portatore sano di verità? Gli spettatori si dividono su questo dilemma dialettico. Ed è successo: Oscar 2O12 a Ballarò.
Un gruppo di pittoreschi “masochisti” sul palco, tre finti “sadici” a giudicarli. E’ il segreto che ha fatto vincere l’Oscar 2012 a Italian’s got talent.
Ormai un classico del preserale di Raiuno che con quegli adrenalinici dieci minuti finali è diventato un momento “cult”. Oscar 2012 a L’eredità.
Un appuntamento quotidiano con l’attualità. Cronache leggere e inchieste penetranti sui fatti di cronaca che più avvincono il pubblico. Oscar 2012 a La vita in diretta.
La trasgressione che tracima dal video, le inchieste più scottanti affrontate e risolte con uno sghignazzo. Oscar 2012 a Le jene.
Quando la tv arriva alla lettera “zeta” si ferma a guardare. È la commedia dell’arte di “Zelig” che ogni anno produce nuovi talenti per il futuro della comicità . Oscar 2012 a Zelig.
Enrico Mentana
S’è smarcato con astuzia e capacità mimetiche dal pasticciaccio di Sanremo. Un attore che scende dal palcoscenico del teatro e dimentica di essere un regista pluripremiato. E come finto co-conduttore del Festival la rivelazione dell’anno è lui: Rocco Papaleo.
Da divertente pistolero chiamato Trinità al bonario prete detective che da otto anni ipnotizza il pubblico. Oscar alla miglior fiction a Terence Hill nei panni di Don Matteo.
Telegiornale si scrive Chicco Mentana, la mitraglietta umana che mettendoci la faccia,ci racconta ogni giorno i fatti e i misfatti del nostro mondo. Oscar 2012 a TG La 7.
Gigi Vesigna