Visto per voi: "Io sono con te"
Una Vergine diversa dall’iconografia classica, più caratterizzata nella sua umanità, eppure speciale nel farsi strumento di Dio. È la Maria portata sullo schermo da Guido Chiesa.
Io sono con te è l'ultimo film del regista Guido Chiesa, in questi giorni nelle sale. Sei mesi di riprese in Tunisia, 3 milioni di euro di budget, migliaia di comparse, scene e costumi sontuosi, una estrema fedeltà storica. E due interpreti per incarnare Maria nelle diverse età: la quattordicenne Nadia Khlifi e la matura Rabeb Srairi. Entrambe dai tratti magrebini “perché gli ebrei di duemila anni fa”, spiega il regista, “erano più simili agli arabi che ai cristiani di oggi” (a cura di Maurizio Turrioni).