10/06/2010
Valentina Vezzali, schermitrice e Fiamma Oro della Polizia di Stato
Le Fiamme oro è il gruppo sportivo della Polizia di Stato, che si dedica alla preparazione di atleti di livello nazionale in 34 discipline sportive, praticate nei 9 centri dislocati sul territorio italiano: 3 a Roma e uno a Milano, Moena (Trento), Padova, Nettuno (Roma), Napoli, Sabaudia (Latina).
Le Fiamme oro vantano la presenza nelle loro file di campioni straordinari, dei quali si ricordano ancora le gesta sportive. Da Livio Berruti, indimenticabile trionfatore sui 200 metri piani alle Olimpiadi di Roma del 1960, al pentatleta Daniele Masala, con i suoi due ori e un argento a Los Angeles 1984 e a Seoul 1988. Dalla formidabile squadra di scherma che ha portato negli anni il maggior numero di successi nel palmares olimpico della Polizia di Stato, fino ad arrivare ai buoni risultati di Pechino 2008.
E’ ora possibile partecipare al concorso che seleziona 40 atleti riconosciuti di interesse nazionale dal Coni, Comitato olimpico nazionale italiano (vedi a destra l’articolo correlato). I partecipanti saranno iscritti in una graduatoria formulata sulla base del punteggio attribuito ai titoli sportivi: al campione olimpico, al secondo, terzo classificato alle Olimpiadi oppure al finalista o anche al partecipante, sono attribuiti fino a 30 punti; al campione mondiale, al secondo, terzo classificato, record o partecipante, al campionato mondiale, fino a 25 punti; al vincitore di coppa del mondo, al secondo, terzo classificato, finalista o partecipante, fino a 20 punti; al campione europeo, secondo, terzo record, finalista partecipante, fino al campionato europeo, fino a 15 punti; al primo, secondo e terzo posto alle Universiadi, ai Giochi del Mediterraneo o ai Campionati Mondiali militari, fino a 12 punti. dellPunteggi inferiori ai componenti della squadra nazionale.
La Commissione esaminatrice prenderà in considerazione solo i titoli sportivi certificati dal Coni o dalle Federazioni sportive nazionali, a livello centrale, acquisiti nei dodici mesi precedenti la data di pubblicazione del bando. Al punteggio totale contribuiscono anche i titoli di studio.
I requisiti di base per partecipare al concorso sono: la cittadinanza italiana, il godimento dei diritti politici, età non inferiore a 18 anni e non superiore a 30 anni, qualità morali e di condotta previste dalla legge, diploma di scuola secondaria di primo livello (licenza media). Integrità fisica e psichica e attitudine al servizio di polizia.
Rosanna Precchia