08/11/2011
È possibile
chiedere la definizione delle liti fiscali con l’Agenzia delle Entrate,
di valore non superiore a 20 mila euro e pendenti al 1° maggio 2011
davanti alle Commissioni tributarie o al Giudice ordinario in ogni grado del
giudizio e anche a seguito di rinvio (articolo 39, comma 12 del decreto legge
98/2011).
Il software Definizione Liti Fiscali (DLF), messo a punto dall'Agenzia delle
Entrate, disponibile dal 3 novembre consente la compilazione del modello
di domanda per la definizione agevolata delle liti fiscali pendenti con valore
di ciascuna lite non superiore a 20.000 euro. Solo l'Agenzia delle Entrate
fornisce il software di compilazione.
Per la trasmissione delle domande gli utenti registrati a Fisconline devono
installare l’applicazione File Internet; gli utenti registrati a Entratel,
invece, devono utilizzare l’applicazione Entratel. Entrambi i suddetti prodotti
sono prelevabili dalle rispettive sezioni "Software" del sito
http://telematici.agenziaentrate.gov.it.
DLF utilizza una nuova tecnologia di distribuzione dei software basati su Java che consente all'utente
di usufruire delle applicazioni direttamente dal web. Con la nuova tecnologia è
possibile attivare le applicazioni in maniera semplice e con un solo clic,
avendo la certezza di utilizzare sempre la versione più aggiornata ed evitando
complesse procedure di installazione o aggiornamento. Infatti, ogni volta che
si avvia, l'applicazione effettua una connessione al server Web per verificare
l'esistenza di una versione più recente del software e, in caso positivo,
procede all'aggiornamento.
Per eseguire il software è necessario utilizzare la Java Virtual
Machine versione 1.6. Questi i
requisiti tecnici dei sistemi operativi richiesti per l'installazione del
software: Windows 7, Windows Vista e Windows XP, Linux (garantito sulle
distribuzioni Ubuntu, Fedora e Red-hat 9), Mac OS X 10.5 e superiori.
Per la chiusura delle liti è necessario versare, in unica soluzione, un importo agevolato entro il
30 novembre 2011. La richiesta per la definizione del contenzioso deve essere,
invece, presentata o trasmessa entro il 2 aprile 2012. Le liti fiscali che
possono essere definite sono sospese fino al 30 giugno 2012. Sono sospesi,
sempre fino al 30 giugno 2012, i termini per la proposizione di ricorsi,
appelli, controdeduzioni, ricorsi per cassazione, controricorsi e ricorsi in
riassunzione, compresi i termini per la costituzione in giudizio. La
procedura si può ritenere conclusa soltanto se il pagamento è stato effettuato per
intero e la domanda è stata presentata
entro i termini previsti.
Fa eccezione l’ipotesi in cui non ci siano somme da pagare.
In questo caso la definizione si perfeziona semplicemente con l’invio
dell’istanza entro i termini previsti.
Per chiedere la definizione delle controversie fiscali è necessario compilare e presentare/trasmettere
all’Agenzia delle Entrate, entro il 2 aprile 2012, una domanda utilizzando un
modello conforme a quello approvato il 13 settembre 2011 con Provvedimento del
Direttore dell’Agenzia.
Alberta Perolo