21/03/2012
È Luigi De Magistris il sindaco più amato d’Italia. Almeno secondo
l’ultima ricerca di Datamonitor che
ha valutato quanto i cittadini apprezzino il lavoro del proprio sindaco in 110
Comuni capoluogo di provincia. Dietro al primo cittadino di Napoli, espressione
dell’Italia dei Valori, seguono Flavio Tosi della Lega, a Verona, e Piero
Fassino (Pd) a Torino. Se Tosi aveva raggiunto il secondo posto già a inizio
2011, per De Magistris si registra un vero e proprio balzo in avanti, con 4,8
punti percentuali in più di gradimento: quasi il 70% dei napoletani sembra ben
valutare il suo lavoro. In calo invece il gradimento di Fassino, al 64,8%, il
3,7% in meno rispetto al semestre precedente. In crescita anche Massimo Zedda a
Cagliari, che prende il quarto posto di Vincenzo De Luca, sindaco di Salerno.
Grandi assenti nella prima parte della classifica il
sindaco di Milano, Giuliano Pisapia e quello di Firenze, Matteo Renzi. La graduatoria tiene conto soltanto dei sindaci che
hanno raggiunto una quota minima del 55% di gradimento.
In discesa, ma ancora al di sopra della soglia, Gianni
Alemanno, che si assesta al 33°
posto, passando dal 58,2% di gradimento al 57. Tra l’altro, il sondaggio è
stato svolto tra il 10 ottobre e il 16 dicembre. Ancora non cadeva la neve su
Roma e il centro di Milano non era limitato, tra le polemiche, per l’Area C.
Dovremo aspettare i risultati del prossimo sondaggio, a giugno, per capire
quanto la gestione maltempo a Roma e lo stop alle auto a Milano abbiano pesato
sui rispettivi sindaci.
Il sondaggio di Datamonitor
ha misurato anche la soddisfazione rispetto ai
servizi erogati dai Comuni. Bolzano (76,7%) e Trento (71%) restano
le migliori città italiane, seguite da Reggio Emilia, Pordenone e Belluno. A eccezione di Siena, con il 59% di
gradimento, nei primi 20 posti troviamo solo città del nord. L’indice valuta
l’efficienza di diversi servizi, dall’anagrafe alla raccolta rifiuti, dalla
pulizia stradale a gas, acqua ed elettricità, ma anche sport, cultura e
turismo).
Eleonora Della Ratta