10/02/2012
Possedere una vigna nel cuore della Maremma. E il sogno di molti, ma
non è facile trovare terreno, tempo, capacità per tirare avanti. Adesso c’è una
soluzione: adottarla. Lo propone l’Azienda agricola Maremma Vigna Mia che si
trova a Manciano, in provincia di Grosseto. Si possono adottare due o più viti di Sangiovese Toscano, Merlot,
Cabernet Sauvignon, al costo di 139 euro all'anno. In cambio, si ricevono 6 bottiglie
(pari all’affitto di 2 viti) di vino DOC
Maremma Toscana all'anno, bottiglie che potranno essere personalizzate in ogni
dettaglio: dall’etichetta al tappo, dalla capsula fino al pendaglio. Il
proprietario adottivo può monitorare la crescita dell’uva attraverso i
bollettini inviati mensilmente dall’azienda agricola, partecipando alle
giornate di potatura, alla vendemmia, o accompagnando amici e familiari in
vigna per assistere alla maturazione delle uve. Poi, del “proprio” vino se ne
possono fare delle idee regalo con bottiglie personalizzate nella forma,
arricchite con dediche, fotografie, caricature. Il pacchetto base prevede
l’affitto di due viti, una giornata in azienda e sei bottiglie a 139 euro. Se
invece si vuole solo l’affitto delle viti e la spedizione delle bottiglie, per
una cassa da 6 si spendono 42 euro, per quantitativi superiori 6,42 euro a
bottiglia.
«L'idea nasce per
fronteggiare la crisi del settore vitivinicolo, che si trova a fare i conti con
costi di gestione sempre più alti di fronte a prezzi dell'uva sempre meno
remunerativi - spiega Filippo Rossi, marketing manager dell’azienda agricola
Maremma Vigna Mia. - Inoltre i produttori locali si devono confrontare sempre
più spesso con investitori extra-territoriali insediati in zona, i quali
attraverso economie di scala e tecniche di produzione sempre più standardizzate
padroneggiano e condizionano il mercato. La nostra iniziativa mira dunque a
commercializzare il vino in modo innovativo, non solo come prodotto, ma come
esperienza di vita».
Eleonora Della Ratta