29/12/2011
Dal ticket per prestazioni sanitarie alle agevolazioni per
famiglie numerose, tutto passa dalla dichiarazione Isee, un documento che mette in rapporto il reddito e il
patrimonio con il numero dei componenti del nucleo familiare. Altroconsumo ha
reso disponibile sul proprio sito (www.altroconsumo.it) un vademecum per ottenere tutta la documentazione
necessaria, dall’Ise (che calcola solo il patrimonio) all’Iseeu (richiesto
dalla maggior parte delle università per avere esoneri o riduzioni sulle tasse
di iscrizione).
Ma il sistema è diventato più
semplice da quanto l’autocertificazione Dsu (Dichiarazione
sostitutiva unica, che vale per un anno e contiene tutte le
informazioni sul proprio nucleo familiare, i redditi e il patrimonio) può
essere compilata on line sul sito dell’Inps. Basta accedere alla voce “Servizi
on line” e da lì cliccare sul portale Isee. A quel punto devono essere inseriti
codice pin e password che si possono richiedere sempre via web (sono gli stessi
codici che servono per verificare la propria posizione previdenziale o i
contributi versati).
Una volta compilata
l’autocertificazione Dsu, l’Agenzia delle Entrate controllerà l’esattezza dei
dati confrontandoli con quelli dell’Anagrafe tributaria. Una volta accertate,
tutte queste informazioni permetteranno di ottenere ogni anno la
certificazione Isee che
permette di presentare la
domanda per ottenere le prestazioni sociali agevolate o le tariffe commisurate
al proprio reddito. Alcuni (pochi) enti erogatori delle prestazioni
accettano di ricevere direttamente la Dsu e poi provvedono loro a ricavarne
l’Isee. In alternativa, la Dsu può essere presentata al Comune, a un Centro di
assistenza fiscale
(Caf) oppure a una sede
Inps per poi ottenere, appunto, l’Isee.
Eleonora Della Ratta