17/02/2012
Gli aumenti congiunturali di prezzo di alcuni prodotti ortofrutticoli, nei mercati all'origine e all'ingrosso, dovuti agli eventi climatici delle settimane scorse e allo sciopero dei Tir, sono già stati riassorbiti. E' quanto è emerso ieri nella seduta straordinaria del Tavolo di confronto sulla trasparenza delle dinamiche dei prezzi, riunito nella sede del ministero dello Sviluppo economico. All'incontro, presieduto dal Garante dei Prezzi Roberto Sambuco, hanno preso parte, insieme con i tecnici del ministero e delle Politiche agricole, i rappresentanti della filiera agricola, le associazioni dei produttori, il sistema cooperativo, sindacati e consumatori.
Prezzi all’origine: confrontando l’indice alla produzione di gennaio 2012 rispetto allo stesso mese dell’anno precedente, hanno subito un calo su base annuale (su cui incide anche la tendenza flessiva dei mesi estivi). In particolare, nonostante la crescita congiunturale dei prezzi degli ortaggi evidenziata a gennaio (+6,9%), l’indice confrontato allo stesso mese dell’anno precedente registra una riduzione del 25,2%. Per la frutta l’indice si è mantenuto stabile a gennaio rispetto al mese precedente (-0,7%), ma risulta in calo dell’8% nel confronto annuo.
Prezzi all’ingrosso: il maltempo della prima metà di febbraio non ha avuto dirette e generalizzate conseguenze in termini di crescita dei prezzi dei prodotti ortofrutticoli nei mercati all’ingrosso. Effettuando un confronto tendenziale dell’attuale livello dei prezzi (febbraio 2012 rispetto alla stessa settimana del 2011 e del 2010) emerge una situazione di sostanziale stabilità per i seguenti prodotti:
- Melanzane ovali (origine Sicilia): 1,00-1,60 €/kg rispetto a 1,50-2,00 €/kg del 2011;
- Finocchio (origine nazionale): 0,90-1,00 €/kg rispetto a 1,10-1,60 €/kg del 2011;
- Arancio Tarocco calibro 64-73 (8) (origine Sicilia): 0,70-0,75 €/kg rispetto a 0,60-0,70 €/kg del 2011.
Si registrano aumenti per il periodo invernale in linea con le rilevazioni dei mercati ortofrutticoli europei per:
- Zucchina lunga scura (origine Sicilia): 1,60-2,00 €/kg rispetto a 0,85-1,10 €/kg del 2011 e rispetto a 1,35-1,80 €/kg del 2010. Sui mercati europei il prodotto all’ingrosso varia tra 1,60 e 2,35 €/kg;
- Cavolfiore bianco (origine nazionale): 0,80-1,30 €/kg rispetto a 0,90-1,10 €/kg del 2011. Sui mercati europei il prodotto all’ingrosso varia tra 1,10 e 1,60 €/kg;
- Spinaci (origine nazionale): 1,20-1,65 €/kg rispetto a 1,17-1,50 €/kg del 2011. Sui mercati europei il prodotto all’ingrosso varia tra 1,80 e 2,25 €/kg;
- Lattughe Cappuccio (origine nazionale): 1,20-1,70 €/kg rispetto a 0,90-1,35 €/kg del 2011.
Analisi di filiera: nell’analisi di filiera (origine, ingrosso e dettaglio), sia per ortaggi che per frutta e agrumi, a fronte di aumenti dei prezzi tra la prima e la seconda settimana di febbraio (in modo particolare per gli ortaggi), si registra un calo rispetto ai valori medi sullo stesso periodo del 2011, soprattutto ingrosso e dettaglio (frutta e agrumi hanno presentato un tendenziale al ribasso anche per la fase all’origine).
Elena Zuccaro