25/01/2012
L'occhio vuole la sua parte, anche in tempi di crisi. E
così, a dispetto di quello che sarebbe facile pensare, cioè un taglio drastico
del superfluo nella vita di tutti i giorni, il broker on line Prestiti.it, specializzato nel confronto delle offerte di
prestito, segnala che sono più di mille gli italiani che mensilmente si
rivolgono a istituti di credito per ottenere i finanziamenti necessari ai
trattamenti estetici, che sembrano risentire meno di altri settori del momento
critico. In pochi – secondo quest’indagine – sono disposti a rinunciare all'intervento di chirurgia estetica,
al trattamento di depilazione definitiva, alle iniezioni di filler per riempire
le rughe e sembrare sempre giovani.
La cura del corpo, stando all'analisi dei flussi di
richieste di prestiti personali, è dunque una parte importante nella vita degli
italiani: in particolare, in questa speciale classifica, gli uomini hanno
superato le donne con il ragguardevole 56% delle domande. Un dato che sorprende solo in parte, soprattutto
in considerazione della maggiore abitudine della popolazione maschile italiana
ad affidarsi al credito al consumo rispetto alle donne (75 contro il 25 per
cento).
Un altro elemento che rappresenta uno spartiacque
significativo nell'individuazione dei soggetti che chiedono finanziamenti per i
trattamenti di benessere riguarda ovviamente l'età: a usufruirne maggiormente
è l'universo degli over 40enni che si
trovano ad affrontare la prima vera crisi di mezza età e sempre più
difficilmente la accettano.
Ma di quali cifre stiamo parlando? Mediamente le
richieste si aggirano intorno ai 9.200 euro
che i clienti si impegnano a rimborsare nello spazio temporale di 5 anni (59
mesi per la precisione). Proprio questo elemento circoscrive l'area di
intervento per la quale vengono richiesti i finanziamenti: data la consistenza
degli importi, è facile intuire come si entri prevalentemente nel campo della
vera e propria medicina estetica piuttosto che nella cura offerta
dall'estetista.
A richiedere i prestiti in questo campo sono soprattutto
i dipendenti privati che si pongono in
testa alla classifica (53%): seguono, quasi appaiati, liberi professionisti e
dipendenti pubblici (rispettivamente 12% e 11%). Dipendenti statali e
pensionati si fermano al 6%, i disoccupati al 5% mentre le casalinghe chiudono
al 4%.
Per scoprire quanto costa mediamente sottoporsi ai
principali trattamenti e interventi di chirurgia estetica basta scorrere la
tabella allegata.
Elena Zuccaro