23/11/2011
Sotto l'albero di Natale si trova anche
qualche posto di lavoro. A termine, certo, ma un'opportunità legata
alla maggiore richiesta di personale per il periodo delle feste e che
si concentra
soprattutto in tre settori: alimentari, libri e
telefonia. Secondo una ricerca di Ranstad Italia, società
specializzata in risorse umane, negli ultimi due mesi dell'anno
cresce l'offerta occupazionale di professioni stagionali da inserire
in azienda, con i macro settori alimentare, telecomunicazioni e
retail a farla da padroni. Tra i profili più ricercati, gli operai
generici e specializzati (come confezionatori e magazzinieri), gli
store manager e gli addetti all’assistenza clienti. In crescita
anche le ricerche di personale in ambito call center e promozione
commerciale.
Nella classifica delle
mansioni più richieste troviamo al primo posto
addetti
confezionamento, installatori e magazzinieri, specialmente nel
comparto alimentare; seguono responsabili di negozio (telefonia,
informatica, cosmetica e abbigliamento), addetti all'assistenza
clienti (settori telefonia e turismo), operatori di call center
(anche con conoscenza lingue straniere) e promoter commerciali.
«Nel mercato delle
risorse umane, -
afferma Alessandra Rizzi di Ranstad Italia -
il Natale è da sempre sinonimo di stagionalità e dinamicità.
Quest’anno sarà il comparto alimentare a trainare le ricerche di
personale, prevalentemente operai specializzati, con un inserimento
medio in azienda di circa 2-3 mesi. Molte anche le ricerche di store
manager e buone prospettive anche in ambito assistenza clienti,
operatori di call center e figure commerciali, chiamate ad invogliare
il pubblico ad acquistare regali da mettere sotto l’albero».
Eleonora Della Ratta