10/11/2011
Almeno qualche anno di esperienza, buona conoscenza dell’inglese, diploma in ragioneria o laurea di tipo economico. Con questi requisiti il lavoro si trova. E’ quanto emerge da une rilevazione condotta da Kelly Services nel settore Finance, con qualche differenza tra Nord e Sud Italia. Il mercato nella zona Lazio e Sud, infatti, cerca soprattutto tre tipi di figure professionali: Finance Manager (con laurea in economia, esperienza di dieci anni e stipendi sopra i 45mila euro l’anno), contabili con esperienza (diploma in ragioneria o laurea in economia, esperienza di 5/6 anni e stipendio dai 30 ai 38 mila euro) e controller (soprattutto nelle realtà più grandi e strutturate che chiedono un’esperienza minima di tre anni e offrono dai 28 ai 35 mila euro annui).
Più varietà di profili si riscontra nelle richieste del Nord e Centro Italia. Si va dal classico contabile a tutti i livelli, che si occupa di fatturazione semplice e bilancio, ai capi contabili. In questo caso è richiesto il diploma in ragioneria e viene offerto uno stipendio dai 20 ai 40 mila euro. Nell’ambito della finanza sono ricercati professionisti, sia con esperienza che senza, capaci di elaborare dati utili per supportare interventi correttivi nell’amministrazione aziendale o strategie di sviluppo: il titolo di studio richiesto è la laurea economia o in ingegneria gestionale.
Molto ricercati dalle compagnie assicurative sono i liquidatori sinistri, che valutano i danni da rimborsare, e gli assuntori, che invece valutano i rischi per i quali si chiede la copertura assicurativa e propongono i parametri più idonei. Laurea in giurisprudenza o economia è richiesta per la gestione del recupero degli insoluti, importante in ogni settore: in questo caso gli stipendi vanno dai 24 ai 60 mila euro a seconda dell’esperienza già maturata.
Per tutti i profili viene richiesta la conoscenza delle lingue: un inglese fluente è un requisito minimo, mentre viene valutata anche la seconda lingua. Necessarie ottime competenze informatiche, in particolare con Excel e Power Point, e conoscenza sempre più diffusa di gestionali come Sap e Oracle, nonché di reporting package come Hyperion. Nel settore informatico resta costante la richiesta di profili nell'area del controllo di gestione per coniugare marginalità e riduzione dei costi; in crescita anche la richiesta nell’area crediti per il recupero degli insoluti e il monitoraggio delle entrate. Anche ai profili più manageriali viene sempre più richiesto un certo grado di operatività e la capacità di una visione strategica di interpretazione di numeri e dati.
Buone opportunità anche in ambito farmaceutico: tra il maggior numero di richieste da parte delle aziende, secondo i dati Kelly Service, ci sono gli informatori scientifici che si occupano di promozione e informazione presso medici di base e gli specialisti. I contratti offerti variano a seconda dell'opportunità, spesso si tratta di contratti del settore chimico-farmaceutico lunghi a tempo determinato, prorogabili in somministrazione, o brevi, ma con possibilità di assunzione definitiva. Ricercati anche gli specialisti del prodotto che si occupano di seguire una particolare linea di business sviluppando i contatti soprattutto con i medici specialisti, negli ambienti sanitari o presso laboratori. Solitamente riguardano un particolare farmaco o più spesso ancora presidi medicali o strumenti diagnostici. Il titolo di studio è preferibilmente di tipo scientifico, ma non obbligatorio. Viene offerto di solito un contratto a tempo indeterminato. è necessario essere disposti a viaggiare: le aree territoriali variano in base alle necessità dell’azienda, ma in alcuni casi la figura ricopre anche il territorio nazionale.
Le aziende farmaceutiche, soprattutto in Lombardia e Toscana, cercano anche addetti al controllo qualità per gestire il Sistema di Gestione della Qualità e condurre le verifiche ispettive interne. L'esperienza nel ruolo specifico è fondamentale. Il contratto cambia in base all’esperienza e alle necessità aziendali. Infine, una figura importante è quella del “Regulatory Affairs Specialist”, che si occupa di assicurare la corretta regolamentazione per l'immissione in commercio dei farmaci. Solitamente si accede a questa professione tramite stage o dopo un master in Discipline Regolatorie. Le aree territoriali con maggiori richieste sono la Lombardia, la Toscana e il Lazio.
Eleonora Della Ratta