Sicurezza sui cantieri, giornata nazionale

Quando si parla di sicurezza sul lavoro il pensiero va subito ai cantieri, uno dei luoghi potenzialmente più a rischio per chi lavora se non vengono applicate le regole della prevenzione. E, in particolare, si pensa al gran numero di operai che ogni giorno si trovano tra gru e sacchi di calce. In realtà esiste un’altra categoria a rischio: quella dei liberi professionisti, geometri, architetti e ingegneri che oltre a lavorare nei cantieri spesso sono responsabili di quanto accade dal punto di vista legale e giudiziario. Proprio a questo tema domani 1 aprile è dedicata la Seconda Giornata Nazionale per la Sicurezza nei cantieri organizzata dal sindacato che riunisce i liberi professionisti dell’architettura. L’obiettivo è quello di porre l’attenzione sulla necessità di una cultura della sicurezza, unica soluzione davvero efficace contro il problema degli incidenti sul lavoro. Per questo negli ultimi anni ci si è concentrati sul tema della formazione e Federarchitetti ha fatto un vero e proprio decalogo (in allegato le dieci regole che riassumono le esperienze sul campo della categoria). Leggi più severe e prevenzione funzionano, come dimostrano i dati: nel 2010 la diminuzione degli incidenti è stata pari all’1,9% rispetto al 2009. Quelli mortali hanno registrato una discesa del 6,9% passando da 1.053 casi a 980.

La giornata si apre alle 9.00 con un dibattito nella sede della Federarchitetti a Roma di tipo formativo per gli addetti ai lavori nei cantieri edili, in particolare per i coordinatori per la sicurezza, ovvero coloro che sono responsabili dell’applicazioni di tutte le normative del settore (in allegato il Testo unico). Alle 15.00 verrà proiettata invece un breve filmato che racconterà le vicissitudini giudiziarie, ma anche professionali e umane, dell’architetto-coordinatore della sicurezza, a seguito della visita in cantiere dell’ispettore del lavoro e delle contestazioni a lui mosse. Questo filmato, che racconta una storia emblematica, simile a centinaia di altre realmente accadute nel settore edile, rappresenta il seguito di “Lavori in corto”, il video realizzato l’anno scorso per la “Prima Giornata nazionale per la sicurezza nei cantieri”.