28/03/2012
Continua la battaglia di una delle associazioni di consumatori, "Altroconsumo", per richiamare la Apple, e i suoi prodotti, al rispetto della legge. Per chi non conoscesse la controversia, si tratta di questo: anche per i ceberrimi dispositivi Apple lanciati da Steve Jobs - iPhone, iPod, iPad, eccetera - la garanzia deve durare due anni. Lo stabilisce il Garante che a dicembre dello scorso anno ha sanzionato la multinazionale di Cupertino per pratica commerciale scorretta. In pratica, nel negozi Apple (così come sul sito dell'azienda della mela) ti riconoscono solo la garanzia di un anno, e se vuoi estenderla per i successivi 12 mesi ti propongono di acquistare Apple Care, una garanzia aggiuntiva che costa 69 euro.
Ma, come ricorda "Altroconsumo" sul proprio sito (www.altroconsumo.it), «l’articolo 130 del Codice del Consumo parla chiaro: sui prodotti
acquistati in negozio o sul sito del produttore la garanzia per i
difetti di fabbricazione è di due anni». L'associazione invita i consumatori, e ovviamente anche i fan del marchio Apple, sempre più numerosi, a raccontare la propria esperienza compilando un questionario.
E a sostenere la battaglia che può interessarre chiunque abbia
un prodotto Apple e rischia di trovarsi appiedato dalla garanzia in caso
di malfunzionamento anche prima dei due anni previsti dalla legge.
Quelli di "Altroconsumo" hanno girato anche un video nei negozi Apple con una telecamera nascosta:
Ora la battaglia è arrivata a una nuova svolta: Apple Sales International, una delle tre società della Mela operanti in Europa, ha ottenuto dal Tar Lazio la sospensiva sulla decisione dell’Antitrust del dicembre scorso riguardo l’ingannevolezza e la modifica delle indicazioni sulla garanzia Apple care per le confezioni dei prodotti. Contro questa decisione Altroconsumo presenta oggi reclamo d’urgenza al Consiglio di Stato.
FamigliaCristiana.it ha chiesto ufficialmente alla sede italiana della Apple di Milano di avere la versione dell'azienda americana sulla vicenda, in particolare sulla controversia legale in merito alla garanzia sui difetti di fabbricazione. Ma, nel momento in cui scriviamo, non abbiamo avuto ancora una risposta con le controargomentazioni del colosso di Cupertino.
Il Tar Lazio ha invece accolto le richieste dell’Antitrust e di Altroconsumo rigettando quelle di Apple Italia e Apple Retail, confermando per le due società la sanzione di 900mila euro per pratiche commerciali scorrette riguardo la garanzia legale.
Oltre al reclamo al Consiglio di Stato Altroconsumo presenta oggi un nuovo ricorso all’Antitrust perché Apple sia di nuovo sanzionata per inottemperanza al provvedimento dell’Authority e reiterazione della pratica commerciale scorretta. Apple infatti continua a non rispettare il Codice del Consumo e i diritti dei consumatori al rispetto della garanzia di conformità valida due anni.
La prossima udienza sul merito davanti al Tar Lazio si terrà il 9 maggio.
Pino Pignatta