14/09/2011
Niente e nessuno può rovinare il giorno del matrimonio: nemmeno il licenziamento. Con sentenza n. 17845 la Corte di Cassazione ha dichiarato l'illegittimità del licenziamento di una donna che aveva proceduto alle pubblicazioni legali del futuro matrimonio senza avvisare il datore di lavoro. In particolare, la Corte ha specificato che in merito alle nozze non ci sono obblighi di avviso del datore di lavoro perché, con riferimento alla legge 7/1963, vige un divieto di licenziamento della futura sposa dal periodo che va dalla richiesta di pubblicazione delle future nozze fino a un anno dalla celebrazione delle nozze stesse così che la nuova famiglia possa vivere in uno stato di relativa tranquillità. In ogni caso, specifica la Cassazione, sarebbe comunque più opportuno e corretto darne notizia al datore di lavoro.
Alberta Perolo