14/02/2012
Questa sera alle 22.40 Rai3 manderà in onda lo speciale di Carlo Lucarelli Amianto: le morti silenziose.
“Ancora una volta – afferma il direttore di Rai3 Antonio Di Bella –
abbiamo deciso di cambiare in corsa il palinsesto della rete di fronte a
una notizia dell’ultim’ora. Trasmetteremo questa puntata andata in onda
nel 2008, ma tornata di estrema attualità dopo la sentenza di condanna
emessa oggi dal tribunale di Casale nel processo per le morti sul lavoro
causate dall’eternit”.
Ogni anno nel mondo 120.000 persone
muoiono per colpa dell'amianto. Una vittima ogni cinque minuti. Si
prevede che in Italia, tra il 2015 e il 2020, ci sarà il picco di
mortalità a causa di malattie provocate dall'esposizione all'amianto.
Solo negli ultimi anni, grazie anche
agli appelli del Presidente della Repubblica, gli omicidi bianchi sono
balzati agli onori della cronaca. Il modello di sviluppo che mette il
profitto davanti alla vita umana, però, ha una storia secolare. Una
storia fatta di uomini e donne che amavano il loro lavoro e i valori che
rappresentava. Ma soprattutto la storia di un terribile sospetto: chi
sapeva che l'amianto uccideva ha preferito tacere? “Ci sembra doveroso –
spiega Di Bella - cambiare la nostra programmazione e sostituire un
film di evasione con un documento importante per dare più informazione
sulle morti sul lavoro in un giorno così importante per i familiari
delle vittime dell’amianto”.
Silvio Magnozzi