13/06/2011
Stasera su La7 alle 21.10 L’Infedele racconta in diretta i primi
effetti dei referendum. Mentre il ministro leghista Maroni ipotizza apertamente l’ipotesi di
elezioni anticipate, dichiarando l’indisponibilità della Lega a governi
tecnici di unità nazionale, Gad Lerner dà voce ai i comitati promotori, da Greenpeace ai Comitati per l’acqua, ma non solo. Ospiti anche Nadia Urbinati, docente di Teoria politica alla
Columbia University di New York; il presidente della regione Lombardia,
Roberto Formigoni, che aveva invitato i cittadini a disertare le urne;
Maria Teresa Meli del “Corriere della Sera”.
Per parlare della Lega, ci sarà antropologa francese Lynda Dematteo, autrice del saggio “L’idiota in
politica”, di prossima pubblicazione da Feltrinelli. Si ritroverà di
fronte il leader dei leghisti bergamaschi tra i
quali lei visse per un anno e mezzo: Daniele Belotti, oggi assessore
regionale. Belotti interverrà anche in veste di capo-tifoso
dell’Atalanta; verranno con lui altri supporters atalantini, promotori
giovedì scorso di una manifestazione a sostegno della squadra
nerazzurra che ha vinto il campionato di serie B ma rischia la
promozione in quanto il suo capitano, Cristiano Doni, è
coinvolto nell’inchiesta sul calcio-scommesse. Ne parlerà anche il procuratore
calcistico Carlo Pallavicino. In scaletta, infine, un’intervista realizzata da
Gianluigi Nuzzi con Perla Genovesi, ex assistente parlamentare del Pdl
arrestata per traffico di stupefacenti. Dopo aver collaborato con gli
inquirenti, racconta la compravendita di seggi
parlamentari, la sua consulenza virtuale con l’ospedale San Raffaele di
Milano, e le visite a Arcore della sua amica Nadia Macrì.
Eugenio Arcidiacono