03/10/2011
E dopo? Voltare pagina e lasciarsi Berlusconi alle spalle è un’esigenza
condivisa orma anche da buona parte degli
stessi elettori di centrodestra. Stasera su La7 alle 21.10 Gad Lerner a L’Infedele ospiterà
alcuni protagonisti di questa ricerca in atto sul dopo Berlusconi. Come Gustavo Zagrebelsky, autore dell’appello “Ricucire l’Italia” con
cui Libertà e Giustizia invita a una mobilitazione di piazza: a parte la “moral suasion” ci sono altri mezzi per convincere Berlusconi
alle dimissioni? Poi Arturo Parisi, coordinatore
politico del referendum per l’abrogazione del Porcellum che ha raccolto
1.210.466 firme conseguendo un risultato da tutti riconosciuto come
straordinario.
Per la prima volta all’Infedele il
direttore di “Avvenire”, Marco Tarquinio (foto), interprete autorevole della
riflessione in corso sulla necessità di un nuovo soggetto politico
cattolico. Altri ospiti: il deputato e
avvocato Gaetano Pecorella, portavoce di una posizione critica
all’interno del Pdl; Patrizia Bugnano dell’Italia dei Valori, senatrice e
avvocato di parte civile nel medesimo processo; Maria Teresa Meli del
“Corriere della Sera”; il leghista
critico Dario Fruscio, ex presidente dell’Agea (l’agenzia che certifica
le quantità di latte prodotte e ha voce in capitolo sulle multe agli
allevatori), commissariata dal ministro Romano a quanto pare su
richiesta dello stesso Umberto Bossi; la filosofa Michela
Marzano, autrice del libro “Volevo essere
una farfalla. Come l’anoressia mi ha insegnato a vivere” (Mondadori
editore). E infine due maestri orchestrali de La
Scala di Milano: si esibiranno all’Infedele Fabrizio Meloni (clarinetto)
e Takahiro Yoshikawa (pianoforte).
Eugenio Arcidiacono