29/03/2012
Ultimo appuntamento con la fiction “Il giovane Montalbano”, in onda su
Rai1 stasera alle 21.10, dal titolo Sette lunedì. Salvo e Livia hanno
finalmente deciso di prendersi una settimana tutta per loro. Andranno in
Provenza, che in ottobre è splendida. Sarà la loro prima vacanza
insieme: si conoscono da poco, e hanno bisogno di stare un po’ da soli,
in un paesaggio romantico e da sogno. Quasi come un segno di buona
volontà, Salvo accetta di andare a trovare suo padre insieme a Livia. Ma
quando ce l’ha di fronte, il commissario non riesce a sentire nulla
verso il padre. Non può perdonargli il male che gli ha fatto quand’era
piccolo. E Livia lo capisce, anche se apparentemente sorvola sul disagio
provato in quell’incontro fra due sofferenze. Si avvicina quindi il
momento della vacanza, peccato che il giovane commissario sia alle prese
con due casi molto complicati.
Non è tanto l’omicidio di Attilio
Gambardella, che si rivelerà presto qualcosa di più del parricidio che
sembra all’inizio, a turbare il sonno di Montalbano. Gli omicidi
passionali, o quelli in cui l’interesse economico è il movente
principale, comincia a sentirli come il proprio pane quotidiano. Quello
che lo spaventa è il fervore religioso, il fanatismo dogmatico. E sembra
rimandare a quel mondo oscuro e cupo la sequenza di uccisioni di
animali che per sette lunedì si ripete con preoccupante regolarità.
Montalbano capisce che si tratta di un crescendo e che il fanatico
serial killer di animali sta puntando a qualcosa di più: a una strage di
persone innocenti. Per sventare questo piano, Montalbano è costretto a
chiedere a Livia si rinunciare a quella vacanza tanto attesa. Ma Livia
non ha nessuna intenzione di rinunciarvi, e parte lo stesso. Con chi,
Montalbano non lo sa. O meglio, grazie a Catarella riesce a scoprirlo. È
un uomo, sembra, o perlomeno un nome tedesco apparentemente maschile.
Roso dalla gelosia, Montalbano, risolto il caso dei “Sette lunedì”, vola
a Boccadasse per attendere al varco la fidanzata a cui è bastato così
poco per diventare fedifraga. Ma una bella sorpresa attende il giovane e
irruento commissario.
Silvio Magnozzi