23/02/2011
Sono passati solo pochi mesi eppure sembra già un'eternità tanto che sia l'Inter sia il Bayern Monaco non sembrano più le stesse squadre pur avendo quasi gli stessi giocatori. Entrambe inseguono nei loro rispettivi campionati una vittoria finale che pare molto difficile. E allora questa Champions League rimane un impegno da portare avanti a tutti i costi, per il blasone, per la fiducia, e anche per una mera questione economica. Altre partite, altri diritti, altri incassi. I nerazzurri, come già un anno fa di questi tempi, si trovano ad affrontare l'andata degli ottavi in casa, a San Siro. In questo momento, dopo un mese molto intenso, la squadra di Leonardo sembra un po' in affanno e questa sera non potrà schierare buona parte del suo potenziale offensivo: Milito, l'eroe della finale di Madrid, è infortunato. Pazzini, l'ultimo arrivato e subito determinante, non può essere schierato nelle coppe. Ancora una volta, dunque, i destini nerazzurri saranno sulle spalle di Etoo, autore di una stagione fin qui fenomenale. Dall'altra parte ci sarà il solito Bayern Monaco: duro come vuole la tradizione del calcio tedesco ma votato all'attacco come è nella filosofia del suo allenatore olandese, Van Gaal. A Milano i bavaresi, c'è da scommetterci, non verranno per difendersi. E questo potrebbe diventare un'arma a doppio taglio.
Mercoledì 23, 20.45 - Rai 1