20/02/2012
l volo lascia nell’anima un’impronta che influenza ogni aspetto del
vivere, dal volare si possono trarre modi di pensare e insegnamenti
validi per tutti. Proprio al volo, in particolare a quello a vela, è
dedicato il nuovo programma di Rai5 “Io volo”, in onda
dal lunedì al venerdì alle 19.45 dal stasera al 2 marzo. La serie,
in dieci puntate, unisce elementi documentaristici, testimonianze
dirette e momenti di video-arte grazie a una cura dell’immagine
rivoluzionaria per il mondo del documentario. L'attuale tecnologia
permette infatti di ottenere immagini di grande bellezza e dal forte
potere suggestivo per raccontare la magia del volo.
In ogni puntata si
intrecciano la storia di un campione di volo diverso che si fa
conoscere attraverso un’intervista e il percorso di una donna, seguita
dalle telecamere dal primo giorno in cui mette piede su un aliante fino
al momento in cui riesce a volare da sola. Brevi frammenti di immagini
animate, realizzate dallo studio creativo "Mamma Fotogramma" spiegano i
concetti tecnici e fisici che sono alla base del volo a vela. Momenti di
video arte realizzati da Mattia Costa, regista del programma,
arricchiscono la narrazione istituendo singolari parallelismi tra la
vita reale e il volo. Le musiche che accompagnano le immagini sono
realizzate dal violoncellista Zeno Gabaglio, che spesso compare in video
e suona dal vivo durante le riprese. Nella prima puntata, intitolata “Io posso capire”,
viene introdotto il concetto dello sforzo che è necessario fare, nel
volo quanto nella vita, per prevedere il futuro e proiettarsi al di là
nel tempo e nello spazio. Viene poi mostrato come la storia di un
campione di volo a vela e di una principiante possano somigliarsi. Il
programma viene trasmesso in replica all’1.30 della notte e il giorno
successivo alle 10.30 e alle 16.15.
Silvio Magnozzi