07/10/2011
Palermo, 1991. Dopo aver assistito all’omicidio del padre e del fratello, entrambi mafiosi, la 17enne Rita Mancuso (Veronica D’Agostino) si presenta dal giudice per denunciare gli assassini. Per questo viene rinnegata dalla famiglia e così si trasferisce a Roma con una nuova identità. Il giovane Marco Amenta, ispirandosi alla storia di Rita Atria, la testimone che si suicidò dopo l’omicidio del giudice Borsellino, realizza con La siciliana ribelle un’opera vigorosa nel solco della tradizione del cinema di denuncia.
Giudizio critico: buono
Pubblico: minori con adulti
Venerdì 7, 21.10 - Rai 3
Eugenio Arcidiacono