01/05/2010
Un'immagine di Sloi, la fabbrica degli invisibili
La Sloi (società lavorazioni organiche italiane) di Trento nacque durante il fascismo, nel 1940, sotto la guida dell'ingegner Carlo Luigi Randaccio. Con il boom economico degli anni '50 l'azienda raggiunge i suoi massimi livelli perché produce piombo tetraetile, sostanza necessaria per creare la benzina super. In poco tempo diventa la maggiore produttrice d'Europa, soddisfa la crescente richiesta delle raffinerie, acquista nuovi macchinari e aumenta ritmi e ore di lavoro. Ma aumentano anche le esalazioni di questa sostanza altamente nociva che innesca sintomi e danni simili a quelli dell'alcolismo, fino alla morte. Nel 1978 la chiusura della Sloi è dettata da un incendio che mette a rischio tutta l'area. Tra il 1960 e il 1971 si contanto nell'azienda 1.108 casi di infortunio, oltre 600 i casi di intossicamento da piombo, 325 gli operai ricoverati in ospedale. Il documentario Sloi, la fabbrica degli invisibili, raccoglie le voci di ex dipendenti, familiari ed esperti. Le riprese sono state fatte all'interno dell'area dismessa della fabbrica e all'interno dell'ex ospedale psichiatrico di pergine Valsugana, in provincia di Trento: una delle conseguenze di queste esalazioni, infatti, era la pazzia.
Sabato 1° maggio, 15.10 - History Channel
Eleonora Della Ratta