17/06/2011
Mohamed vive in Italia da 22 anni ed è originario di Rabat. Ha lavorato per vent’anni in fabbrica dove, fin dai primi tempi, si è impegnato nel sindacato. Poi l'azienda è entrata in crisi, proprio mentre dalla Cgil gli arrivava la proposta di impegnarsi a tempo pieno. Una storia che lui stesso racconta a “Radici”, la serie di reportage di Davide Demichelis dedicati al mondo dell’immigrazione regolare in Italia, in onda stasera alle 23.50 su Rai3. Oggi Mohamed, a Bologna, si occupa dei lavoratori edili, italiani e stranieri. Passa le giornate a stretto contatto con gli operai, andando nei cantieri per verificarne le condizioni di lavoro, parlando con loro agli sportelli del sindacato o a casa.
“Radici” lo segue durante un suo ritorno in patria, visita i cantieri dove si lavora in Marocco, tra analogie e differenze con le condizioni di lavoro nel nostro Paese, va alla scoperta della sua città, Rabat, e incontra la famiglia di Mohamed, gli amici e i compagni con cui ha trascorso l'infanzia. Obiettivo, infine, su alcuni dei luoghi più conosciuti del suo Paese: lo stretto di Gibilterra con la vicina enclave spagnola, in cui molti marocchini si avventurano per espatriare clandestinamente, poi Casablanca, Fes e Ifrane, stazione sciistica definita la “Svizzera del Marocco”.
Redazione 2c Edizioni