19/04/2010
Quando nel 1770 Maria Antonietta raggiungea Versailles, dalla sua Vienna, il promesso sposo delfino di Francia, ha circa 15 anni. Ventotto anni dopo viene ghigliottinata insieme al consorte, re Luogi XVI. La storia fa soltanto da lontano sottofondo nel ritratto che Sofia Coppola dedica a una delle più note regine della storia. Marie Antoinette, interpretata da Kirsten Durnst, è soprattutto l'analisi di una donna-bambina, delle sue difficoltà e delle sue contraddizioni. Una donna che compensa le proprie frustazioni giocando con sciarpe, cani e scarpe. Una vicenda sempre attuale, che ricorda anche certi personaggi hollywoodianu, come sottolinea l'alternarsi di musica d'epoca con brani contemporanei; un film ricercato nei bellissimi costumi (realizzati da Milena Canonero con tessuto italiano) e nell'attenzione dei particolari. Kirsten Durnst dimostra la propria bravura anche in ruoli diversi dalla brava ragazza interpretata in Super man o Elizabethtown.
Martedì 20, 21.10 - Premium cinema
Giudizio critico: buono
Pubblico: adulti
Eleonora Della Ratta