06/12/2011
Res presenta: "Un attore contro: Gian
Maria Volonté", di Ferruccio Marotti, in onda stasera e domani, alle
23.00 su Rai Storia, Digitale
Terrestre e Tivù Sat. Il ritratto di un grande interprete nel giorno
in cui ricorre la sua scomparsa. Era Il 6 dicembre del 1994 quando, sul
set del film “Lo sguardo di Ulisse”, in Grecia, muore Gian Maria
Volonté. Rai Storia lo ricorda proponendo questo film documentario che è
il ritratto di un attore che con il suo fascino ha influenzato
profondamente la sua generazione. Come ebbero a dire Orson Welles e
Ingmar Bergman, definendolo uno dei maggiori attori del mondo, Gian
Maria Volonté resta, infatti, il simbolo di una stagione felice del
nostro cinema, quella che ha legato l’arte all’impegno.
Scontroso,
lontano dal mondo dello show business, Volonté è stato un artista del
tutto particolare, profondamente calato nel ruolo dei personaggi, nel
bene e nel male, e convinto che praticare l’arte e trasformare il mondo
siano azioni collegate. “Un attore contro: Gian Maria Volonté" è una
biografia di questo interprete italiano che ripercorre la sua storia,
dall'infanzia alle prime esperienze teatrali e televisive negli
sceneggiati Rai, sino al consolidamento di una coscienza
politico-sociale che lo renderà l'attore più impegnato del nostro
cinema. Il documentario propone inoltre testimonianze di registi,
sceneggiatori, direttori della fotografia, produttori ed amici che
ricostruiscono la vita di un uomo che ha segnato in maniera indelebile
la storia del cinema italiano e non solo.
Eugenio Arcidiacono