14/03/2011
L’abito come chiave per interpretare i diversi modi di vivere nei vari paesi del mondo: è questo l’argomento della nuova serie “Tous les habits du monde”, in onda su Rai 5 a partire da lunedì 14 marzo alle 22.00. La serie offre un inedito punto di vista per interpretare le persone che ci circondano in tutto il mondo, svelando il significato del loro modo di vestire, dalla testa fino alla punta dei piedi, senza tralasciare accessori e ornamenti. Sono moltissimi infatti gli elementi che possono offrire informazioni sugli usi di un paese, o sul ruolo di un individuo nella società: il trucco, la capigliatura, i tatuaggi.
Si parte dal Sudafrica, dove Nelson Mandela con le sue celebri camicie colorate, ha dato avvio a una nuova tendenza definita “afro-chic”, che salta all’occhio nelle feste della “blackoisie”, la nuova borghesia dei cittadini di colore. Ma il Sudafrica è anche la terra degli “swankas”, gli amanti delle calzature e dell’abbigliamento di pregevole fattura, che si scontrano ogni settimana in vere e proprie competizioni di stile. E se da una parte abbiamo lo stile dei “bad-boys”, che scelgono le scarpe per correre il più veloce possibile, dall’altra troviamo il “kwazulu”, il costume tradizionale fatto di perle, pelle, lattine e materiali sintetici.Il viaggio prosegue poi, nei lunedì successivi, passando per India, Turchia, Inghilterra, Giappone, Los Angeles, Colombia, Senegal, Russia, Thailandia e Benin.
Eugenio Arcidiacono