08/07/2010
Clive Owen in "I figli degli uomini"
Una serata all'insegna della fantascienza e del mistero, con due pellicole che si ispirano al genere con approcci diversi e separate da 40 anni di storia del cinema. Si comincia con I figli degli uomini, del 2006, tratto dal romanzo di Phyllis Dorothy James e firmato dal regista messicano Alfonso Cuaròn. Ambientato nel 2027, in un modo grigio segnato da guerre e violenza, il genere umano rischia l'estinzione. Con Clive Owen, Julanne Moore e Michael Caine.
In seconda serata Il padrone del mondo, del 1961, tratto da due romanzi di Jules Verne: nel 1866 un giovane vulcanologo (Charles Bronson) decide di esplorare con un pallone aerostatico l'interno di un vulcano spento. Qui incontrerà un tiranno (Vincent Price) che ha costruito un'astronave devstatrice con cui vuole imporre la pace tra gli uomoni.
Giovedì 8, dalle 21.00 - MGM
Giudizio critico "I figli degli uomini": buono; pubblico: ragazzi con adulti
Giudizio critico "Il padrone del mondo": discreto; pubblico: famiglia
Eleonora Della Ratta