07/02/2012
Granito, marmo o ceramica. Il mondo dei rivestimenti offre i
materiali più disparati, ma anche decorazioni e misure adatte a qualunque
stanza. Scegliere non è facile, ma ci
sono alcuni accorgimenti da seguire. Innanzitutto è bene tenere presente la grandezza dell’area da rivestire:
soprattutto nel caso di rivestimenti che creano disegni è necessario avere uno
spazio sufficiente per valorizzarli, ma si deve tener presente anche il costo
al metro quadrato che incide poi sul prezzo finale. Inoltre, da non
sottovalutare il fattore praticità: la resistenza di un pavimento, la porosità
di un materiale, la facilità con cui si può pulire sono tutti elementi da
prendere in considerazione per poi fare un’adeguata manutenzione. Infine, la
messa in opera: alcuni rivestimenti hanno misure standard, altri una gamma
ampia di dimensioni delle piastrelle e degli elementi di rifinitura, altre
ancora necessitano della mano esperta di un bravo piastrellista per
posizionarle.
Il mosaico continua a essere la soluzione più richiesta, in
particolare per il bagno. La collezione Area 25 propone Brillanti, un mosaico
in vetro adatto anche per i pavimenti. Il pattern si compone di 22 colori in
tinta unita, numerose miscele, moduli geometrici e soluzioni dal design
originale adatte anche per creare figure personalizzate o combinazioni
specifiche su richieste del cliente. Tutti i colori di Area25 sono proposti
anche nella finitura Grip R12, Classe A+B, particolarmente adatta per un
utilizzo in spa, piscine e spazi dove è richiesto un elevato grado di
resistenza allo scivolamento: tutte le soluzioni sono realizzate con un
processo produttivo a basso consumo e le tessere in vetro sono ottenute con la
macinazione e la compressione a caldo di polvere di vetro proveniente dal
riciclo di prodotti vetrosi.
Giallo e azzurro si incontrano in un gioco di tessere, forme e colori nelle piastrelle mosaico di Domenico Mori. Richiamano i rosoni, le linee curve e i disegni classici le piastrelle proposte per rivestimenti e pavimentazioni, tutte in ceramica finemente lavorata per essere solide e resistenti. Tra le novità nel mondo dei mosaici di Domenico Mori anche un inedito gioco di contrasti tra le diverse tonalità di nero e marrone: si va dal “nero assoluto” all’effetto craquelé, all’accostamento con l’oro ai motivi arabesque.
Le venature marroni sono la caratteristica principale anche dei nuovi materiali proposti da Antolini Luigi: il granito Copper Dune e i marmi Irish Green, Sequoia Brown e Bronze Amani. In particolare, il Copper Dune è un granito apprezzato per la sua durezza e per il suo colore, per le venature marroni intercalate da altre più chiare che lo rendono simile al marmo e può essere utilizzato sia per ambienti interni che per uso esterno. Disponibile oltre che lucido anche nella finitura “lether”. L’Irish Green invece è un marmo noto per la sua colorazione verde: viene realizzato in diverse finiture (lucido, fiammato, riven, lether) che esaltano lo rendono idoneo a ogni tipologia di arredamento. Sequoia Brown, invece, è un marmo esotico che per la sua specifica durezza e per il colore, che ricorda molto il legno, viene usato molto negli interni e, posato a listelli, sembra un vero parquet.
Eleonora Della Ratta