25/07/2011
Come starebbe bene quel divano in
salotto! Mi spiace signora, ma è pensato per il terrazzo. Che
confusione quando si tratta di arredare contemporaneamente gli
interni e gli esterni di una cosa. Da un lato si desidera staccare,
dall’altro però se lo stile è troppo diverso, si rischia che
l’effetto finale non sia dei più graditi. Per risolvere un il
problema, ci sono le proposte di Serralunga, azienda biellese
d’arredamento, che ha pensato di proporre una collezione che
abbatte le pareti tra indoor e outdoor.
Primo esempio del concetto di rotazione
che ha Serralunga è la linea Canisse (nella foto), composta da divano e poltrona disegnati di Philippe Nigro,
la cui struttura richiama i cannicci provenzali, pensati irregolari e
fitti. La sofisticata tecnologia di stampaggio determina l’illusione
di una fusione tra le aste, quattro delle quali più lunghe diventano
le gambe del divano. Canisse trova la propria collocazione ideale in
ambienti esterni, mentre l’utilizzo all’interno riproduce una
realtà eclettica in virtù delle funzioni decorative in sintonia con
lo spirito Living Different di Serralunga.
E poi c’è Belle étoile
(nelle foto in esterni, in prima pagina in un interno), design
Andrée Putman, una chaise longue dalle linee dell’icona classica
rivisitata coniugando l’utilizzo dello stampaggio rotazionale della
plastica con piccole componenti tessili, attraverso materassini
morbidi, leggeri e informali, che richiamano praticità ed eleganza
al tempo stesso. La vocazione di questo pezzo si estende agli
ambienti interni quanto a quelli esterni, diventando rifugio per
rilassarsi nel dehor come in salotto.
C. G.